Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ufficializza il raggiungimento dei 45 traguardi e obiettivi attesi per il primo semestre 2022, e richiede a Bruxelles la seconda rata dei fondi PNRR.
Già disponibili, e anche in arrivo, interessanti contributi a fondo perduto per sostenere le micro e piccole imprese lombarde colpite dall’aumento dei costi energetici.
Dal 12 luglio le imprese export, danneggiate dal conflitto russo-ucraino, potranno richiedere a Simest un finanziamento a tasso zero, con un cofinanziamento a fondo perduto.
Come previsto anche in ambito PNRR, il provvedimento governativo garantirà una organica razionalizzazione e una maggiore efficienza delle misure agevolative, incrementando altresì gli investimenti di politica industriale.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, il tetto massimo agevolabile, per gli investimenti in beni materiali 4.0, pari a 20 milioni di euro, va considerato quale importo annuale e non triennale.
Il punto sulla Nuova Sabatini, lo strumento più utilizzato dagli imprenditori per l’ammodernamento dei macchinari aziendali, sia tradizionali che riferiti a tecnologie 4.0.
In arrivo tre misure agevolative destinate alle imprese femminili, innovative e non, a valere sulle risorse del PNRR, per la realizzazione della Missione 5 “Inclusione e coesione”.
Con 30 milioni di euro, il MAECI e l’ICE sostengono i processi di digitalizzazione delle PMI, per avviare o consolidare le attività di export e di internazionalizzazione.