Gestito dall’Hub di Brindisi, il percorso di accelerazione verticale faciliterà l’ingresso delle imprese sul mercato, realizzando le nuove idee imprenditoriali nell’ambito delle tecnologie per la Transizione 4.0.
La Call, che rientra nel programma Digital Europe, destina 36,5 milioni di euro a progetti innovativi, capaci di offrire soluzioni contro le minacce informatiche, in un ambiente resiliente e reattivo agli attacchi cyber.
Per incentivare l’adozione e lo sviluppo di tecnologie digitali, in attuazione del Piano Nazionale Transizione 4.0, le Camere di Commercio lombarde offrono contributi a fondo perduto, coprendo fino al 50% delle spese.
Con risorse pari a 5,5 milioni di euro, saranno finanziati i progetti di trasformazione del manifatturiero europeo, grazie alla connessione tra persone, competenze e tecnologie, in modo da perseguire più velocemente la transizione green e digital.
Approvato, dal CdM, il Disegno di Legge per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy. In attesa del Parlamento, si concretizza l’idea di un Codice del Made in Italy, che favorirà la crescita economica del Paese, dando continuità al sistema degli incentivi.
L’attesa della terza tranche, che tarda ad arrivare, e una serie di problematiche burocratiche, sembrano frenare l’andamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con una domanda di partecipazione ai bandi sempre meno incalzante.
Manca poco alla chiusura del bando Dream, Digital Resilient Europe for Advanced Manufacturing, il progetto che adotta soluzioni innovative, accelerando la trasformazione digitale.
In arrivo un nuovo bando per la realizzazione di progetti innovativi, finalizzati alla crescita sostenibile e al risparmio energetico. Firmato dal Ministro Urso il nuovo Decreto, per il MIMIT, che destina le risorse ad Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
In dirittura d’arrivo l’agevolazione, destinata alle pmi, destinata alla trasformazione dei processi produttivi, attraverso l’implementazione di tecnologie abilitanti e soluzioni digitali per la filiera.
Con un approccio olistico, e un’articolazione in tre fasi, le Call di EPICENTRE puntano allo sviluppo di una strategia chiara, che possa fungere da sostegno per la promozione dell’innovazione intersettoriale e transfrontaliera, in ambito green e digital.