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Metaverso: nasce Talent Space, dove si incontrano i talenti

Randstad sperimenta le possibilità del metaverso per attrarre giovani talenti e lancia un progetto di Open Innovation. Talent Space diventa il luogo virtuale dove organizzare eventi, colloqui, corsi in una modalità immersiva, coinvolgente e interattiva. I risultati delle sperimentazioni del metaverso nel mondo, in una ricerca di Nokia ed EY.

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Gaia Fiertler

Agos, Gruppo Enercom, Silea, Prysmian Group e Gruppo Tea approdano negli spazi virtuali di Randstad, realizzati dalla blockchain company Coderblock. Il nuovo concept prende il nome di Talent Space. Diventa il “luogo - non luogo” dove dare appuntamento ai giovani talenti e fare azioni di employer branding.

Progetto sperimentale di Open Innovation, nasce da un tavolo di lavoro dell’Osservatorio Startup Thinking della School of Management del Politecnico di Milano. Ha l’obiettivo di esplorare il potenziale di questa nuova frontiera tecnologica.

Metaverso settembre 2023
Alessandra Luksch

«Il progetto nel mondo virtuale Randstad è stato reso possibile dalle attività sviluppate dall’Osservatorio Startup Thinking che, da dieci anni, favorisce l’Open Innovation nelle imprese. Questo approccio è sempre più adottato in Italia. Secondo le nostre ricerche, infatti, quattro grandi imprese su cinque la praticano. Questo conferma che la collaborazione nell’innovazione porti velocemente a risultati concreti e benefici diffusi», commenta Alessandra Luksch, direttore dell’Osservatorio Startup Thinking.

Metaverso? Non solo avatar, per ora

Attraverso stanze private accessibili tramite password, in Talent Space saranno organizzati eventi, meeting, corsi di formazione e colloqui di lavoro, con un sistema integrato di videoconferenza di alta qualità. In questo modo le aziende potranno ottimizzare in modo innovativo e scalabile i processi di selezione e formazione.

A tendere, la modalità principale sarà quella di far dialogare tra loro gli avatar, con le espressioni facciali in base ai toni vocali ed emotivi delle persone al di là dello schermo (abbiamo parlato di queste nuove frontiere su “Industrie 4.0” ).

«Tuttavia, siamo consapevoli che non tutti potrebbero essere a proprio agio con la nuova tecnologia del metaverso che utilizza gli avatar. Per questo, stiamo considerando anche l’opzione di utilizzare un sistema di videocall più tradizionale, ma che offra una esperienza iniziale più coinvolgente. Soprattutto per quei profili che potrebbero non essere familiari con il concetto di realtà virtuale», spiega Luca Fallica, Head Program Management & Digital Innovation di Randstad.

Metaverso settembre 2023
Luca Fallica

Al momento, l’agenzia per il lavoro sta realizzando i primi test per i colloqui di lavoro nel mondo virtuale. Sta chiedendo feedback diretti ai partecipanti per creare la miglior “user experience” possibile, sia per i candidati sia per i recruiter.

Visibilità e spazi d’incontro anche per le imprese

Nella piazza virtuale dell’Area Expo di Talent Space sarà presente un grande schermo dove proiettare i video realizzati dalle aziende per farsi conoscere e dare un’anteprima coinvolgente delle opportunità professionali offerte. Ogni partner avrà anche uno stand personalizzato, dove i candidati potranno interagire, coinvolti in una realtà immersiva.

«Il potenziamento del nostro spazio virtuale ci permette di avere un ulteriore canale per catturare l’attenzione dei talenti e presentare le opportunità offerte dalla nostra azienda e dai nostri partner in un contesto innovativo. Lo scorso novembre siamo stati la prima agenzia per il lavoro ad aprire un proprio spazio nel metaverso. Questo è il secondo passo di un progetto ambizioso. A partire dall’esperienza di successo già sperimentata nei mesi scorsi, il progetto vuole testare concretamente le potenzialità del metaverso in ottica collaborativa. E agevolare l’accesso di un gruppo di partner desiderosi di innovare in una tecnologia nuova e promettente», racconta Fallica.

Dalla formazione a Industria 4.0, il Metaverso guadagna terreno

Secondo lo studio di giugno 2023 The metaverse at work, condotto da Nokia e EY su 860 dirigenti in sei Paesi (Stati Uniti, Brasile, Regno Unito, Germania, Giappone e Corea del Sud), il metaverso sarebbe particolarmente promettente. Dovrebbe infatti portare risultati trasformativi superiori alle aspettative, in particolare nella formazione, nell’aggiornamento della forza lavoro e nel miglioramento della progettazione e dei processi industriali.

L’80% di coloro che hanno già testato casi d’uso del metaverso sostiene infatti che questi avranno un impatto significativo o di trasformazione sul loro modo di fare business. Per esempio il 96% ritiene che, grazie alla combinazione di casi d’uso fisici e virtuali, il metaverso favorisca l’innovazione e acceleri l’adozione e la monetizzazione dell’Industria 4.0. In particolare, chi l’ha già adottato segnala risparmi del 15% sulle spese di capitale, un aumento della sostenibilità (10%) e un miglioramento della sicurezza (9%).

Stati Uniti e Regno Unito sono in testa in termini di esperienza effettiva. Il 65% e il 64% hanno sperimentato o implementato almeno un caso d’uso del metaverso industriale o aziendale, mentre nell’area asiatica quasi uno su due (49%). Ad ogni modo, solo il 2% del campione considera il metaverso una moda passeggera. Il 58% con piani futuri ha già provato almeno un caso d’uso. In aggiunta, la quasi totalità (94%) di chi non ha ancora iniziato questo viaggio prevede di farlo nei prossimi due anni.

Le aziende hanno indicato alcune tecnologie come necessarie all’implementazione del metaverso. Ci sono Cloud Computing (72%), Intelligenza artificiale e machine learning (70%) e connettività di rete (68-70%). Data la necessità di competenze tecniche adeguate, in questa fase le aziende si affidano a partner esterni per colmare le lacune in termini di capacità e implementazione dei casi d’uso.

Differenze tra metaverso aziendale e industriale

Nel report di Nokia EY il metaverso è definito come una fusione tra mondo digitale e fisico.
Più in particolare, il metaverso aziendale è guidato dalla richiesta di migliori strumenti di collaborazione e comunicazione digitale. Riguarderà le principali applicazioni di produttività che fanno funzionare le aziende e aprirà la prossima generazione di connessioni virtuali.

Il metaverso industriale è invece caratterizzato dalla fusione fisico-digitale delle applicazioni industriali. Riguarda infatti la versione digitale di ambienti industriali fisici, di sistemi, processi, asset e spazi che i partecipanti possono controllare, monitorare e con cui possono interagire.

Metaverso: nasce Talent Space, dove si incontrano i talenti - Ultima modifica: 2023-09-15T12:00:56+02:00 da Gaia Fiertler