Dall’Esg al metaverso, passando per intelligenza artificiale ed Erp. OpenText ha identificato i cinque trend che caratterizzeranno la gestione della supply chain per il 2023 e oltre.
Crisi climatica, energetica, conflitto Russia-Ucraina, instabilità economico-politica. L’ultimo anno ha messo aziende di ogni settore di fronte a sfide inedite.
La nuova normalità della supply chain
Ecco perché ora più che mai le aziende dovranno saper riconoscere l’importanza di passare al digitale per automatizzare i processi e ottimizzare la supply chain su vasta scala.
È qui che entrano in gioco le tecnologie di Industry 4.0, che permettono di aumentare la sostenibilità della produzione stessa e guidano l’adozione di processi davvero agili.
La blockchain (e non solo) al servizio dell’ESG
Unione Europea e consumatori impongono oggi alle aziende una sempre maggiore attenzione alle tematiche relative alla sostenibilità ambientale e all’approvvigionamento etico.
Sarà perciò necessario migliorare la visibilità dell’ecosistema aziendale e delle operazioni end-to-end. Qui si riveleranno utili tecnologie come la blockchain e la tracciabilità basata su IoT.
Intelligenza artificiale e machine learning irrinunciabili
Intelligenza artificiale e machine learning consentono di comprendere come operano le catene dell’approvvigionamento. Di qui la possibilità di sfruttare le informazioni disponibili per migliorare i flussi logistici, i processi di gestione dell’inventario e prevedere in modo più accurato i comportamenti e le richieste dei clienti.
La figura del data scientist diventerà sempre più comune. Da quest’anno ci si aspetta che un maggior numero di giovani completi la formazione in questo senso.
L’Erp resta alla base delle operation, ma...
Oggi i sistemi Erp sono al centro delle operation aziendali, ma i cio dovranno saper affrontare pressioni diverse: da un lato devono contribuire a far diventare le proprie aziende più agili favorendo il passaggio verso il cloud, che le renderà più flessibili e resilienti. Dall’altro, però, devono tenere conto dell’andamento del mercato, con cui dovranno inevitabilmente confrontarsi quando sarà necessario aggiornare gli ambienti Erp.
Il metaverso della catena di approvvigionamento
Attualmente, le reti aziendali producono una versione digitale delle informazioni relative alla supply chain che rispecchia il movimento fisico delle merci. Combinando questi flussi con i dati dei sensori IoT che contribuiscono a tracciare le spedizioni, è possibile creare un’immagine dettagliata della catena di approvvigionamento.
Si parla di gemello digitale, nel senso di Digital Supply Chain Twin. Tale quadro potrebbe essere visualizzato all’interno di un metaverso per ipotizzare gli scenari più diversi e, simulandoli, aiutare le organizzazioni ad affrontare potenziali problemi o imprevisti prima che questi di verifichino.