Processi termici efficienti risultano decisivi per l'efficienza energetica. Parola di Alfa Laval, attiva a livello mondiale nel settore del trasferimento di calore, della separazione centrifuga e della movimentazione dei fluidi. L’azienda opera nei settori energetico, marino, alimentare e idrico, offrendo la sua esperienza, i suoi prodotti e i suoi servizi a un'ampia gamma di industrie in circa 100 Paesi.
“Vogliamo cambiare la mentalità dei nostri partner e dei clienti per spostare l'attenzione dal solo prodotto e dalle sue caratteristiche a un quadro più ampio sui valori e sulla consapevolezza dell'impatto della perdita di trasferimento di calore – spiega Stefano Meloni, Business Unit GPHE Manager Adriatic Region di Alfa Laval -. Efficienza energetica significa recuperare e trasferire il calore in modo da poterlo recuperare e riutilizzare, rendendo il processo più sostenibile diminuendo le emissioni di anidride carbonica.”
Professione Energy Hunter (cacciatori di energia)
Alfa Laval si impegna a ottimizzare i processi, favorire una crescita responsabile e promuovere il progresso per supportare i clienti nel raggiungimento dei propri obiettivi aziendali e di sostenibilità. La società, quotata al Nasdaq Stoccolma, conta 20.300 dipendenti. In Italia è presente da oltre 100 anni e oggi sotto la guida di Renata Vachova, Presidente Cluster Sud Europa e Amministratore Delegato Italia e Regione Adriatica, conta circa 700 dipendenti, con sedi a Monza, Genova, Poggibonsi, Parma, Suisio, San Bonifacio.
“Grazie alla nostra strategia Cleantech, siamo tutti Energy Hunter – prosegue Meloni –. Lo scopo dell’Energy Hunter è identificare il potenziale di risparmio energetico e di risparmio Opex in cui gli scambiatori di calore compatti ad alta efficienza di Alfa Laval possono migliorare l'efficienza energetica nei processi dei nostri clienti, aumentando la sostenibilità e diminuendo le emissioni di anidride carbonica.”
L’efficienza energetica ha una lunga storia
Per Alfa Laval l’efficienza è il Dna. Sin da quando la società è nata, alla fine del 1800, quando l’ingegnere Gustaf de Laval inventò la scrematrice automatica. Allora, in termini di efficienza produttiva, riuscì praticamente a determinare una rivoluzione industriale nel settore lattiero caseario.
“Con quasi un secolo di esperienza nell'efficienza del trasferimento e del recupero del calore, Alfa Laval ha pronte le soluzioni. I nostri scambiatori di calore a piastre compatti a risparmio energetico possono attingere a varie fonti di energia, comprese quelle rinnovabili e riciclabili, per fornire riscaldamento e raffreddamento confortevoli, efficienti dal punto di vista energetico e convenienti in termini di costi. Il nostro obiettivo è raggiungere la neutralità delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030”.
Tecnologie e progetti per tutti i settori industriali
Oggi Alfa Laval vive l’efficienza in due modi. Da un lato continuando a sviluppare le tecnologie, soprattutto quelle di scambio termico, poiché permettono di elevare l’efficienza energetica all’interno dell'industria (e non solo); dall’altro lato puntando su solide competenze.
“Alfa Laval porta la propria esperienza, conoscenza e le proprie tecnologie a partner e clienti in tutti i settori, dalla marina al settore alimentare, dall’Hvac all’industria manifatturiera e a quella di processo. Ad esempio la certificazione indipendente Ahri offre una garanzia sicura su progettazione e prestazioni degli scambiatori di calore nel sistema energetico dei nostri clienti. Oppure il recupero di calore residuo e l'utilizzo del calore in eccesso di origine industriale e urbana sono vitali per un confortevole riscaldamento sostenibile”.
Efficienza energetica: prossime sfide e opportunità
Alfa Laval affronta ogni giorno nuove sfide. Da qui l’impegno a trovare soluzioni sostenibili in tutti gli ambiti. L’obiettivo è sempre aiutare i clienti a essere più efficienti dal punto di vista energetico e più convenienti in termini di costi; oltre che perseguire l’obiettivo a raggiungere la neutralità entro il 2030 delle emissioni di anidride carbonica.
“La decarbonizzazione delle città è una delle sfide più complesse del nostro tempo. Sarà necessario trasformare completamente il nostro sistema energetico globale, e questo significa che non esiste una soluzione unica o semplice. Per raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi e contrastare le sfide climatiche, dovremo lavorare costantemente sull'efficienza energetica, riutilizzando l'energia già prodotta e, ad esempio, recuperare le eccedenze delle industrie e delle città per ottenere un calore confortevole.”
Le parole chiave del futuro
Oggi Alfa Laval offre una nuova serie di scambiatori di calore a piastre. Si tratta di prodotti che, spesso senza saperlo, regolano la nostra vita; sono intorno a noi, anche se non li vediamo; riescono a recuperare o scambiare il calore raggiungendo il 100% di efficienza, ovvero senza sprecare nessuna energia.
Gli scambiatori di calore, inoltre, assicurano efficienza, diminuendo le temperature di funzionamento. Infatti, più alta è la temperatura, maggiore è il consumo energetico. Ridurre le temperature è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e Net Zero. A tal proposito, in generale, Alfa Laval ha diverse iniziative in campo.
“Sarà necessaria la combinazione di tecnologie e soluzioni e la promozione dell'uso dell'energia pulita, e noi in Alfa Laval siamo già protagonisti di una serie di iniziative, offrendo prodotti già installati in soluzioni che saranno importanti per il futuro come la cattura dell'anidride carbonica, la produzione dell’idrogeno verde, lo stoccaggio termico, il teleriscaldamento di quinta generazione, oppure il recupero efficiente del calore da fumi industriale per la produzione di energia elettrica.”
“Il nostro obiettivo – conclude Meloni - è raggiungere la neutralità delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030 ed essere partner dei nostri clienti attuali e futuri nell'efficienza energetica e nella transizione verso l'energia pulita”.