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Nuove soluzioni per la Factory Automation

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La Redazione

Panasonic Electric Works Italia commercializza in Italia sistemi e componenti per l’automazione industriale (PLC, HMI, Motion Control, Sensori, finecorsa, temporizzatori, contatori di energia digitali, Laser Marker) e componenti elettromeccanici (relè e microinterruttori).  Per garantire l’eccellenza nell’offerta di soluzioni e servizi al settore Automazione, Panasonic ha scelto di interpretare nel mercato una propria specificità: non l’eccessiva specializzazione su una linea prodotto, inopportuna in un fornitore di soluzioni integrate di automazione, non la genericità di un catalogo indifferenziato, dove la proposta si riduce al “componente”.
L’ambizione dell’offerta si distingue invece in tecnologie e servizi, spaziando dal motion control alla sensoristica evoluta, dal safety al networking locale e remoto, il tutto valorizzato da un’esperienza nazionale e globale di automazione applicata, la quale ispira un design in tecnico sempre a fianco del cliente.

FP7, il PLC delle 7 meraviglie

Compatto, prestazioni e funzioni per il time to market
FP7 è la nuova generazione di controllori programmabili modulari, sviluppata sulla base di 7 principi-cardine con lo scopo di realizzare un’architettura di controllo non solo ad alto contenuto tecnologico e prestazionale ma anche con funzionalità che permettono all’utente di ridurre il time to market. Le innovazioni introdotte riguardano tutti gli aspetti del PLC: dimensioni, prestazioni della CPU e maggiore memoria programma, capacità di integrazione (Ethernet, EtherCAT..), funzioni di motion control avanzate (camme elettroniche e funzioni di gearing), diagnostica e tracciabilità dell’informazioni. Si possono gestire applicazioni “taglio al volo” in processi di lavorazione continua tipiche nelle macchine nei settori del legno, tessile, plastica o cartaria. L’FP7 è la soluzione ideale per tutti gli OEM che richiedono un’architettura versatile, potente e scalabile. Infine, la nuova piattaforma software FPWIN Pro 7 conforme alle norme aperte IEC 61131-3, unica per tutti i PLC Serie FP, rende possibile la migrazione e il riutilizzo delle applicazioni realizzate con la release precedente.

Servo A5: il top del “brushless” in rete EtherCAT

L’evoluzione meccatronica al servizio del valore del costruttore di macchine
La gamma di applicazioni su Bus motion Panasonic si arricchisce grazie all’introduzione del Driver Minas A5B con bus EtherCAT. I nuovi driver Minas A5B comprendono tutte le caratteristiche della serie Minas A5, come l’estrema compattezza, banda passate, elettronica evoluta ed un’ampia gamma di opzioni e filtri antivibrazione. Il bus Ethercat è stato integrato a bordo del driver, questo significa che non è necessario aggiungere schede addizionali. Questa scelta oltre a permettere la realizzazione di quadri compatti, porta indubbi vantaggi in termini di velocità ed affidabilità di elaborazione. I nostri clienti si potranno avvantaggiare dell’esperienza di Panasonic nel Bus Motion Real Time Ethernet grazie a Minas A5B che affiancherà i Minas A5N (RTEX) nella proposta Panasonic per il Motion Networking. La gamma Panasonic si completa con i motori Minas A5, ideali per tutte quelle applicazioni che richiedono coppie elevate ed inerzie adeguate e con i piccoli servoazionamenti Brushless Minas LIQI, adatti in particolare, a sostituire motori passo passo e in tutte quelle applicazioni dove sono richiesti controlli di posizione precisi e veloci con attenzione particolare all’investimento. Essi si abbinano naturalmente ai PLC compatti FP0R con funzioni motion a bordo e traggono vantaggio dalla versatilità della serie FPX0.

Anteprime per la sensoristica industriale in fibra e laser

Lenti per le fibre “tough”, laser ad alta precisione

Le lenti per fibra ottica FXMR7, FXMR8, FXMR9 ampliano la gamma di applicazioni risolvibili poiché permettono di estendere il campo di lavoro delle fibre ottiche (FMXR7 Zoom oppure FXMR9 a luce collimata), oppure di percepire dettagli più piccoli (FXMR8 – Spot ultra-fine). Le lenti hanno una struttura robusta in acciaio SUS303. In arrivo è anche la nuova generazione di sensori laser ad amplificatore separato LS500 che dispongono di 4 diverse teste di rilevazione in funzione dell’applicazione: a sbarramento con testa cilindrica in acciaio o rettangolare in plastica, a riflessione e a catarifrangente. Questi ultimi due modelli sono realizzati in modo che il raggio emesso e quello riflesso giacciano sullo stesso asse (coassiali) in maniera da ottenere la rilevazione più precisa possibile. Panasonic presenta un ricco catalogo di sensori: fotoelettrici, induttivi, di pressione e di flusso, e in fiera l’attenzione sarà posta in particolare su soppressione di sfondo (BGS) e su fibre ottiche. I soppressori Panasonic garantiscono stabilità in rivelazione anche in condizioni ambientali difficili in tutte le applicazioni in cui serve rilevare oggetti molto vicini ad uno sfondo, con forte variabilità di colore; la gamma è adatta al mondo del packaging (CX440) o a quello del controllo accessi e della logistica (EQ30, EQ500). Inoltre per tutte le esigenze dove sono necessarie prestazioni superiori, Panasonic propone MQW, il soppressore a triplo raggio. I sensori industriali a fibra ottica coprono la più ampia gamma di applicazioni, con prestazioni molto elevate (velocità di risposta 5/10 volte inferiori alle fotocellule ordinarie). In questi dispositivi, la separazione della testa sensore a tecnologia solo ottica dalla sua parte elettronica, permette di raggiungere la massima integrazione e di poter lavorare in condizioni estreme (fibre speciali per ambienti sotto vuoto, per forti trazioni, per alte ed  altissime temperature – max 350°C). Le fibre Panasonic, sono inoltre tra le più flessibili sul mercato, poiché lo standard per raggio di curvatura è stato ridotto a soli 4mm.

HMI, la gamma “tough” si amplia Ultracompatto, ma forte per ambienti “duri” 

Si rafforza la proposta Panasonic di soluzioni HMI “Tough” per ambienti outdoor con l’introduzione del nuovo GT03. Due sono i modelli disponibili con case silver da 3.5” e display TFT con backlight Led, uno nella versione a 4096 colori, l’altro in quella monocromatica a 16 tonalità di grigio. Come per il GT32 Tough, si contraddistinguono per la capacità di operare in ambienti con temperature da -20° a 60° e umidità relativa da 10% al 90%. Il frontale ha grado di protezione IP67 ed ha uno speciale strato protettivo contro l’invecchiamento dall’esposizione ai raggi UV. Il display antiriflesso, l’elevato contrasto e luminosità lo rendono adatto per l’impiego non solo nelle condizioni industriali standard, ma anche negli ambienti più gravosi con forte presenza di luce ambientale/solare. Grazie ad una risoluzione del display da 320x240 pixel comune ai GT32/GT05/GT21 le applicazioni sono scalabili fra i modelli senza alcun adattamento dell’utente. Come tutti i pannelli operatore Serie GT, presenta un formato di eccezionale compattezza 98 (L) × 86 (H) × 30 (P) il top nella sua categoria e un bassissimo consumo di energia (1.9 W per la versione monocromatica e 3.1 W per il colore).

Open VPN nell’automazione Macchine ed impianti “sempre” a KM 0 

Le soluzioni di Telecontrollo e Teleassistenza Panasonic coprono a 360° i diversi mezzi trasmissivi cablati e wireless, offrendo al giorno d’oggi le moderne tecnologie "IT based" quali Ethernet/Internet e GPRS/UMTS, con la massima integrazione alle architetture di automazione PLC based. La novità di recente introduzione è la funzionalità OpenVPN (disponibile anche con tecnologia UMTS), che in maniera del tutto trasparente ed autonomamente, costituisce e gestisce la rete virtuale locale. L’utilizzo della funzionalità Open VPN è agevolata dalla libreria “easy to use” sviluppata appositamente per renderne semplice l’utilizzo cosi come tutte le altre funzionalità disponibili nel modulo FP WebServer.

Nuove soluzioni per la Factory Automation - Ultima modifica: 2013-10-03T15:18:28+02:00 da La Redazione