Dopo un 2023 debole, nel 2024 il mercato globale del machine vision tornerà a dare timidi segnali di crescita. La buona notizia giunge da casa Interact Analysis.
Secondo lo specialista di market intelligence, infatti, quest’anno il settore registrerà una crescita del +1,4% circa. Parliamo di un mercato che nel 2023 ha registrato un valore di 6,3 miliardi di dollari (contro i 6,5 del 2022).
I primi sei mesi del 2024 si confermeranno complicati. Infatti, fino all’estate, i fornitori di sistemi di visione industriali dovranno ancora fronteggiare la pressione sui prezzi.
La svolta arriverà nella seconda metà dell’anno in corso, quando il portafoglio ordini tornerà a riempirsi nuovamente. Si potrà perciò parlare di vera ripresa a partire dal 2025.
Machine vision, ispezione il mercato maggiore
A trainare la ripresa del settore sarà la crescita della produzione manifatturiera e dei macchinari. Da qui i numeri positivi snocciolati da Interact Analysis per il futuro.
Tra il 2022 e il 2028, infatti, il mercato della visione artificiale crescerà con un cagr stimato del +6,4%. L’aumento dei ricavi passerà da 6,5 a 9,3 miliardi di dollari nel periodo di previsione.
Se si considera il mercato della visione artificiale per applicazione, l'ispezione risulta dominante. Questo segmento rappresenta oltre il 40% dei casi d'uso nel 2022. Entro il 2028, l'ispezione avrà un valore di circa 3,9 miliardi di dollari.
Tuttavia, a seguito delle forti prospettive per i robot mobili, è la guida autonoma a prevedere il maggiore cagr tra il 2022 e il 2028 (20,8%). Segue la raccolta rifiuti (19,2%), che beneficerà della diffusione dei robot industriali in un'ampia gamma di industrie manifatturiere.
Il boom delle telecamere 3D
La forte crescita dei robot mobili e del picking robotico alimenterà anche il cagr delle telecamere 3D (+13%). Su questo fronte, il fatturato dovrebbe passare dai 767 milioni di dollari del 2022 a quasi 1,6 miliardi di dollari nel 2028.
L'indagine prevede una crescita particolarmente forte per le telecamere a tempo di volo e per quelle a visione stereo. Per le prime il cagr è del 17,3% e per le seconde del 19%. In entambi i casi molto più forte della crescita complessiva prevista per il mercato delle telecamere 3D.
Tra i fattori chiave, soprattutto a lungo termine, c'è il previsto calo dei prezzi per tutti i tipi di telecamere 3D. Ciò consente ai clienti di aggiornare i propri sistemi con telecamere 3D e di sostituire i sistemi 2D più lenti e meno precisi.
In particolare si prevede una forte crescita in particolare per i robot, in quanto una singola telecamera 3D è in grado di svolgere le stesse attività di diverse telecamere 2D, rendendo i robot più veloci e compatti.
Machine vision, l’Asia Pacifico guida la crescita
Il mercato più grande per i prodotti di visione artificiale è l'Apac (34,5%), vero e proprio motore della crescita. Seguono l'area Emea (28,4%), le Americhe (21,9%) e il Giappone (15,2%).
I primi tre fornitori mondiali sono la giapponese Keyence e le statunitensi Cognex e Teledyne. Tuttavia, i fornitori Apac, in particolare quelli cinesi, hanno sottratto quote a quelli che svolgono la maggior parte delle loro attività in altre regioni globali.
Nonostante molteplici fusioni e acquisizioni degli ultimi anni, il mercato della visione industriale è ancora frammentato. Inoltre, nuovi fornitori continuano ad entrare nel mercato, con oltre 200 realtà attive in tutto il mondo.
Per quanto riguarda il futuro, risaltano soprattutto due elementi. Da un lato, l’attivismo dei nuovi fornitori, in particolare in Cina; dall’altro, il dinamismo di quei territori in cui i prodotti di visione industriale sono sempre più utilizzati per la guida autonoma e la raccolta dei rifiuti.
