Roma, 4 maggio 2023. La sedicesima edizione del Trofeo Smart Project Omron si è conclusa con l’enorme entusiasmo degli studenti e dei docenti finalisti che si sono ritrovati nei locali del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) per presentare i dieci migliori progetti di automazione.
Il trofeo nasce con l’obiettivo di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze. L’iniziativa, contemplata nel Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti. Mette in palio diversi premi, borse di studio e materiale didattico.
Francesco Gualandi dell’ITIS Fermi di Modena è lo studente vincitore dell’edizione 2023 del Trofeo Smart Project Omron. A lui una borsa di studio da 600 euro consegnata direttamente dalle mani del Direttore della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, Fabrizio Manca, nella sala Aldo Moro del MIM. Altri due studenti dell’ITIS Fermi di Modena, Niccolò Marinelli e Andrea Montecchi hanno ricevuto borse di studio rispettivamente di 400 e 200 euro.
Significativa la testimonianza del Country General Manager di Omron Italia, Donato Candiano, durante la cerimonia di premiazione, il quale ha sottolineato quanto entusiasmo e passione abbiamo profuso i ragazzi che hanno preso parte alla competizione nello sviluppare i loro progetti di automazione e nella loro presentazione. “Questi ragazzi – ha dichiarato Candiano - rappresentano la risorsa più preziosa per il futuro della manifattura tecnologica del Sistema Italia. Questo il regalo più prezioso che offriamo al Paese grazie agli Omron Principles che ci permettono da oltre vent’anni di investire uomini e risorse nel mondo dell’educazione e continueremo a farlo anche nel futuro”.
Entusiasmo dei ragazzi, ma anche tanta professionalità e preparazione dei docenti che attraverso il Progetto acquisiscono una formazione adeguata allo sviluppo di progetti sempre più interessanti.
Un ruolo determinante per lo sviluppo del Trofeo Smart Project Omron lo ricopre Michele Dibenedetto, Market Manager Educational, che durante il suo intervento ha illustrato alcune novità che verranno applicate al concorso del prossimo anno: elaborazione di un book di esercizi a corredo delle attività laboratoriali e la creazione di appuntamenti formativi in ambito robotico e di machine controller di grado superiore: la sfida punta sempre più in alto!
Ecco la lista dei premi e dei premiati.
- Premio eccellenza della comunicazione agli studenti Federico Maini e Alessandro Marchesini dell’ITI Leonardo Da Vinci di Carpi (MO) per il progetto Pro-to-Type, un banco da lavoro di assemblaggio 4.0 per il montaggio di prototipi o piccole quantità di componenti.
- Premio Environmental Care, conferito al progetto che meglio ha implementato accorgimenti rivolti alla salvaguardia o al monitoraggio delle risorse è stato conferito al progetto “Lavorazione ecologica del marmo” dell’IIS Domenico Zaccagna (docente Roberto Biasci, studenti Gabriele Da Prato e Mattia Musetti). In questo progetto interessante la fase di simulazione del processo di taglio del marmo che ha evidenziato una buona conoscenza della tecnologia.
- Premio speciale i-Automation, conferito al progetto che meglio ha riassunto le tematiche di innovazione e di spirito pionieristico, andato a “Linea di semina automatica” (docente Pasquale Martino, studenti Nicholas Cicuzza, Mattia Scarselletta). In particolare, il macchinario prototipo per la semina automatica è stato realizzato con materiali di recupero.
- Premio scuola esordiente vinto dall’IIS P. Mazzone di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria.
- Nella categoria Progetti, la classifica finale ha visto trionfare al primo posto il progetto Lavorazione ecologica del marmo curato dal docente Roberto Biasci con gli studenti Gabriele Da Prato e Mattia Musetti. Al secondo posto, Motor gripper, docente Giuliano Monti, studenti Samuele Cavani e Riccardo Sbardelatti, al terzo posto Earthless Smart Cultivation, docente Giuseppe Marti e studenti Mohamed Bakr e Nicola Faroni.
Infine, Le scuole premiate (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi dagli studenti) sono state:
- ITIS Enrico Fermi di Modena, che riceve l’assegno da 6.000 euro;
- IIS Benedetto Castelli di Brescia, a cui va il premio da 5.000 euro;
- Enfapi di Lurate Caccivio – Como, a cui va l’assegno da 4.000 euro.
