Oltre 300 partecipanti, più di 20 speaker, quattro tavole rotonde e la presentazione di una demo di oltre 400mq. In quattro giornate (dal 17 al 20 ottobre) l'evento Omron Flexible Manufacturing Roadshow ha raccolto "tutti i più importanti manager e imprenditori".
"Abbiamo raggiunto un risultato incredibile, sia in termini di qualità dei contenuti che di numero di partecipanti, grazie all’intervento di partner e clienti quali Vodafone e Nokia ZF Group e Anfia”, ha dichiarato Chiara Rovetta, Field Communication Coordinator di Omron.
Ogni giornata ha puntato i riflettori su un mercato preciso: pharma, automotive, food & beverage, ceramics & altri.
Automotive oggi e domani: la visione di Omron

Per quanto riguarda l'automotive, Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) ha evidenziato le priorità per una gestione proattiva e responsabile della transizione ecologica della filiera nel segno dell’elettrificazione.
Il tema è stato ulteriormente dibattuto in una successiva tavola rotonda. Tra i partecipanti Nokia for Industries, Vodafone Business, Tmp Engineering, Aidam e ZF Group.
“L’elettrificazione ci sta conducendo all’alba di una nuova categoria di prodotti della filiera automotive, dove si realizzerà un saving a livello di componenti di circa il 30% e una conseguente ricalibrazione della produzione”, ha affermato Federico Bertoletti, Key Account Manager Omron per il settore e-Mobility.
“La necessità sempre più presente è quella di gestire sempre più produzioni flessibili, dove le esigenze dell’oggi non saranno quelle del domani, e dove ciascuna azienda dovrà dotarsi sicuramente di conoscenza tecnica, ma anche di prodotti e soluzioni che le permetteranno di convertire in tempi rapidi o addirittura azzerati la propria logica produttiva. In quest’ottica l’automazione e la collaborazione uomo-robot risulteranno sempre più fondamentali e vincenti”, ha concluso Bertoletti.