Ultimo appuntamento con la “Accelerate Call”, il bando di EIT Manufacturing a sostegno di startup e scaleup, per superare le sfide critiche del settore manifatturiero. Dopo le precedenti tre cut-off date del 2023 (1° settembre, 2 ottobre e 6 novembre), quella del prossimo 1° dicembre 2023 rappresenta la quarta e ultima chance per accedere al bando.
Con il programma Accelerate, EIT Manufacturing trasforma le startup in importanti attori dell’ecosistema manifatturiero europeo, grazie all’offerta di un finanziamento fino a 500mila euro, con un totale di risorse a disposizione che ammonta a 4 milioni. L’obiettivo è quello di creare startup capaci di offrire, al settore manufacturing, tecnologie e modelli di business innovativi.
Call Accelerate 2023: destinatari e obiettivi
Il bando è aperto alle imprese private a scopo di lucro, con sede in uno degli Stati membri UE, in uno dei Paesi terzi associati a Horizon Europe, ma anche nel Regno Unito o in Svizzera – sebbene, in questi due ultimi casi, si applichino specifiche regole. È fondamentale che ogni soggetto presenti un team composto da almeno due membri.
Possono presentare domanda le startup con soluzioni Technology Readiness Level 6 (TRL 6) o superiore, in fase di raccolta fondi o (ancora meglio) con un round di finanziamento in corso, con l’obiettivo di sviluppare nuovi prodotti, servizi o soluzioni per il comparto manifatturiero. In particolare, i soggetti proponenti dovranno puntare al significativo miglioramento di un prodotto/servizio/soluzione già esistente, per un utilizzo dello stesso anche in un differente settore industriale o in una nuova area geografica.
È poi fondamentale che le idee risultino commerciabili. Allo stesso tempo, il prodotto (o servizio innovativo) dovrà rientrare in una delle flagship di EIT, come riportate nel Piano Industriale EIT 2023-2025. EIT, infatti, assieme ai propri partner, ha identificato quattro aree di interesse per il comparto manifatturiero, per riuscire a risolvere le più importanti sfide per una produzione europea più verde e competitiva.
Le quattro aree del manufacturing nella Call Accelerate
I sistemi a basso impatto ambientale e l’economia circolare per la produzione verde rappresentano la prima delle quattro flagship. In questo ambito si prevede l’utilizzo di nuove tecnologie che riescano a utilizzare pochissime risorse, energia e materiali (reduce to the max) nella produzione, implementando e utilizzando nuovi modelli di business circolari.
La seconda area si concentra invece sulle soluzioni digitali e collaborative per una produzione innovativa: grazie alla compartecipazione degli ecosistemi e a un business che utilizza principalmente piattaforme digitali e reti, le aziende potranno creare value chain nuove e altamente efficienti. È questo il futuro, nel mercato europeo e globale.
I sistemi di produzione flessibili per una produzione competitiva sono il core della terza area, che punta sull’importanza delle tecnologie emergenti: grazie a queste sarà possibile raggiungere una flessibilità quasi illimitata nella progettazione e nella produzione del prodotto, consentendo la completa personalizzazione, anche in considerazione dei rilevanti aspetti della servitizzazione.
La quarta area, infine, ruota attorno al rapporto uomo macchina (coworking), per una produzione socialmente sostenibile: con un uso intelligente dei robot, e grazie all’automazione, sarà possibile creare un ambiente operativo molto positivo, con una produzione flessibile che non pesi sull’uomo, riservando a quest’ultimo mansioni maggiormente qualificate e premiali.
La presentazione della domanda e le tempistiche
Le domande per richiedere il finanziamento, i modelli e il materiale giustificativo dovranno essere veicolati esclusivamente attraverso la apposita piattaforma gestionale, non oltre il 1° dicembre 2023. La presentazione va redatta in lingua inglese, compilando tutte le sezioni obbligatorie e inviando le documentazioni richieste.
Entro fine dicembre 2023 si procederà con la verifica dell’ammissibilità delle istanze e con la valutazione; presumibilmente entro la fine dell’anno in corso verranno anche comunicati i primi risultati. Si procederà poi con una fase di due diligence societaria ed entro febbraio 2024 la procedura valutativa dovrebbe essere terminata. In tutti i casi, le domande che contengono uno o più elementi non ammissibili riceveranno una comunicazione ufficiale da parte di EIT Manufacturing.
Sarà concessa a ciascun istante la possibilità di presentare ricorso, entro 5 giorni dalla notifica della comunicazione. Per tutti i dettagli della Call, tra cui termini e condizioni, si faccia riferimento al bando ufficiale, rinvenibile on-line.
Un vivace 2024 per EIT Manufacturing
EIT Manufacturing è una delle nove “comunità dell’innovazione” che fanno capo all’EIT, l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia. Ha sede a Parigi e può contare su una vasta rete di Innovation Hub nell’intera regione. In questa rete, c'è anche l'hub competente per l’area centro meridionale europea, ubicato a Milano.
È strutturato nella forma di partenariato PP con fondi europei e privati – che arrivano da importanti imprese e organizzazioni di ricerca – e collega i principali attori del settore manifatturiero. Attraverso il finanziamento di diversi progetti EIT Manufacturing dà impulso all’innovazione, connettendo persone, competenze, tecnologie, innovatori e investitori – e ovviando così alla problematica ricorrente della frammentazione della rete.
In questo modo, il progresso tecnologico esponenziale contribuisce al cambiamento del panorama industriale, sociale e competitivo e, con il miglior uso delle conoscenze e dei punti di forza, sarà possibile creare valore e favorire l’innovazione produttiva, per il bene della società. È questo il motivo per cui, periodicamente, EIT Manufacturing lancia le sue Call.
Oltre al presente, nel 2023 EIT Manufacturing ha pubblicato anche altri bandi, tra i quali uno nel mese di aprile e uno a settembre, con un budget pari a 7,5 milioni di euro. In chiusura c'è il 20 novembre 2023. I risultati saranno operativi nei mesi a seguire. Si prospetta quindi un 2024 particolarmente vivace per le startup innovative.