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Mitsubishi Electric amplia la gamma dei PLC compatti con le serie FX3S e FX3GE

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La Redazione

L’offerta dei PLC compatti della serie FX3 di Mitsubishi Electric è oggi ancora più completa e versatile. Questi PLC compatti ampliano la gamma della serie FX3 integrando nuove funzionalità avanzate, che li rendono flessibili e ideali per ogni linea produttiva. Il nuovo FX3GE risponde all’esigenza di connettività anche in presenza di linee meno complesse e articolate. Rispetto a FX3G, il nuovo PLC integra di serie ulteriori funzioni e ha caratteristiche innovative per la sua categoria. Si tratta infatti di un PLC compatto dotato di porta di comunicazione Ethernet di serie, 2 ingressi analogici a 12 bit, 1 uscita analogica a 12 bit, 1 porta miniUSB e una seriale RS422, tutti integrati. Tra le funzionalità standard di serie, questa nuova soluzione ha un sistema di sicurezza molto elevato grazie a 2 livelli di password per l’accesso. Precisione e velocità sono garantite da semplici e potenti funzioni di posizionamento (fino a 3 assi), da contatori veloci con ingressi a Interrupt, dal controllo analogico integrato (2AD/1DA), dalla possibilità di collegamento diretto degli inverter Mitsubishi Electric usando il protocollo seriale proprietario (FreqRol Support) o gestendo il protocollo Modbus RTU. Le innovative dotazioni di serie di questo nuovo modello di PLC compatto lo rendono ideale per molteplici applicazioni, come ad esempio CPG, Food&Beverage, LifeScience e Trattamento Acque, consentendo di contenere sia i costi di gestione sia gli ingombri. Il nuovo PLC compatto FX3S, ponendosi nella fascia dei prodotti per la gestione di applicazioni low end, rappresenta l'erede naturale dell'affermato FX1S. FX3S è stato potenziato grazie a una riduzione drastica del tempo ciclo, raddoppiando la memoria programma e aggiungendo la possibilità di gestire le schede di espansione della famiglia FX3. Tra le sue caratteristiche principali c’è senz’altro la completa compatibilità con le soluzioni che lo hanno preceduto, inoltre integra di serie una porta miniUSB che garantisce un trasferimento del programma molto rapido e una porta RS422 per connettere l’eventuale HMI. E’ inoltre possibile integrare FX3S in una rete Ethernet grazie al supporto del modulo opzionale FX3U-ENET-ADP. Le molteplici funzioni avanzate, dal controllo in treno di impulsi di 2 assi, agli ingressi di conteggio, al protocollo Modbus o FreqROL integrato, lo rendono particolarmente adatto in svariati settori aggiungendo molte funzionalità che finora erano prerogativa dei PLC di taglia superiore.

Giovanni Mandelli, Product Manager PLC & HMI di Mitsubishi Electric, afferma: «Il lungo periodo di crisi e di stretta creditizia hanno e stanno mettendo a dura prova la capacità d’investimento da parte del settore manifatturiero. Questa situazione ha probabilmente accentuato la propensione a mettere in atto ottimizzazioni su linee di produzione esistenti, adoperandosi sul tema dell’efficienza energetica o su quello dell’individuazione delle inefficienze: modernizzazioni e aggiornamenti a costo più ridotto ma egualmente significativi in termini di ritorno su produttività, flessibilità e qualità. Uno dei tanti casi affrontati con questa filosofia ci ha visto coinvolti, insieme a un nostro integratore, presso lo stabilimento italiano di una multinazionale del settore Alimentare. Il produttore ha individuato una potenziale fonte di inefficienza, ma anche di stress, per il personale coinvolto nelle operazioni di prelievo di vaschette di gelato dal fine linea, il loro incartonamento e il successivo spostamento dell’imballo su un conveyor. Il processo manuale è stato sostituito da una cella con robot scara (serie RH), portando non solo ad aumento di efficienza produttiva ma anche a notevoli risultati in termini di flessibilità, dal momento che il robot è controllato da una piattaforma iQ che svolge anche controllo di sequenza e raccolta dei dati relativi ai fermi macchina. Non mancano comunque investimenti in nuove linee produttive, come nel caso della sede produttiva italiana di una multinazionale operante nel settore della componentistica per Automotive. La linea è caratterizzata da un elevatissimo grado di automazione, capace di arrivare al manufatto finale con interventi dell’operatore solo nelle fasi di setup iniziale, ed è controllata da una trentina di PLC (iQ Platform). Gran parte delle fasi di handling e di assemblaggio dei semilavorati sono gestite da robot, con garanzie in termini di continuità di processo e di aderenza a strettissime tolleranze qualitative. È un caso opposto al precedente ma è importante sottolinearlo, per evidenziare che è ancora possibile attirare investimenti dall’estero: in questo caso l’automazione risulta l’unica risposta per ottenere produttività e rimanere in competizione con paesi a più basso costo del lavoro».

Mitsubishi Electric amplia la gamma dei PLC compatti con le serie FX3S e FX3GE - Ultima modifica: 2013-09-04T08:00:45+02:00 da La Redazione