Le ineguagliabili prestazioni della serie MELSEC Q di Mitsubishi Electric, come l’esecuzione di operazioni booleane in 1,9ns e lo scambio dati sul bus di sistema in 0,88ms, sono alla base della innovativa piattaforma d’automazione iQ che include non solo controllori sequenziali ma anche diverse altre CPU specifiche per il controllo di processo, per programmazione in linguaggio C, PC industriali con sistemi operativi embedded, controllori per Robot, CNC e interfacce HMI. Unitamente alla ricca offerta di moduli I/O disponibili per questa serie, la iQ Platform può essere impiegata in ogni tipo di applicazione, in particolare per l’ottimizzazione della produttività e la riduzione del costi di gestione (TCO). La flessibilità dei controllori MELSEC System Q consente di realizzare applicazioni nei più svariati settori dell’automazione di impianti e macchine, dall’alimentare al farmaceutico, dalla plastica al tessile, dai trasporti alle costruzioni, dai servizi di pubblica utilità all’industria automobilistica, e altro ancora.
Esempio di applicazione
Matteuzzi Srl è un’azienda fondata nel 1956 e da allora costruisce macchine per la lavorazione degli pneumatici e annovera tra i suoi clienti alcuni tra i più noti produttori mondiali. La macchina in questione è una rettificatrice: lo pneumatico viene inizialmente sottoposto a misurazione del profilo attraverso un sistema laser dedicato e confrontato con quello ideale in modo da calcolare il materiale da asportare; si interviene quindi con uno strumento di rettifica al fine di adeguare il profilo secondo i calcoli effettuati. Matteuzzi, azienda orientata alla ricerca di qualità e efficienza, è molto attenta alla rilevazione e al calcolo del profilo che devono obbligatoriamente essere sempre più precisi e performanti. In questo senso l’attenzione è stata posta sulle schede di acquisizione dei segnali dei sensori laser di tipo analogico e su una architettura PLC in grado di supportare un’elevata capacità di calcolo. Con la piattaforma iQ di Mitsubishi Electric si è potuto ottenere quanto richiesto dall’applicazione, grazie alla possibilità di avere più di un processore sulla stessa piattaforma: una CPU PLC dedicata alla gestione della logica della macchina, la WinCPU, che gestisce il complesso algoritmo di calcolo e correzione del profilo dello pneumatico (questo software è stato sviluppato dalla Asi), una CPU Motion che partendo dalle quote dei punti del profilo generato è in grado di comandare gli assi in perfetta sincronia. La potenza di un sistema multi-CPU integrato e caratterizzato da scambio dati estremamente veloce ha consentito di garantire a Matteuzzi le performance richieste in termini di velocità, flessibilità e facilità di messa in servizio. L’integrazione di varie tecnologie su un unico backplane ha consentito inoltre di evitare problemi di comunicazione e integrazione, come la gestione di diversi driver, tra vari dispositivi stand-alone tipici delle configurazioni finora adottate da Matteuzzi.
