TPA ITALIA, la nuova piattaforma fieristica B2B dedicata ai sistemi di azionamento, trasmissione di potenza, fluidotecnica e automazione, è una vetrina internazionale per le aziende e allo stesso tempo, rappresenta un’opportunità per fotografare e conoscere più a fondo una realtà che permette all’Italia di occupare i primi posti nelle classifiche mondiali. Dal 2009, dopo la crisi che lo ha colpito, questo settore ha avviato un profondo processo di trasformazione e, non per nulla, oggi ha trovato nella formula innovativa della piattaforma B2B, proposta da TPA ITALIA, una risposta alle proprie esigenze. Quando si parla di Made in Italy il pensiero corre ai marchi del settore del fashion, del design e del food. Tuttavia è sufficiente scorrere anche rapidamente la lista degli oltre 160 brand presenti a TPA ITALIA, Brevini, Camozzi, Eaton, Pneumax, SMC, Trelleborg per citarne solo alcuni o dare un’occhiata alle interviste rilasciate da alcune delle aziende del suo Advisory Panel, per ritrovare immediatamente dei nomi familiari e globalmente riconosciuti ed avere una prospettiva completamente diversa. Se poi si dà uno sguardo, anche superficiale, ai vari report di associazioni specializzate e analisti di settore il concetto di Made in Italy, quale sinonimo di eccellenza, qualità e innovazione, va esteso di diritto anche a questi ambiti. Il profilo generale delle aziende presenti a TPA ITALIA è quello di realtà che affrontano quotidianamente le sfide del mercato e hanno saputo organizzarsi, investendo sulla ricerca e lo sviluppo, facendo di qualità e innovazione il punto di forza per avere la giusta aggressività per competere sui mercati esteri. Ma la situazione non cambia nemmeno sui mercati interni dove la forza nasce da chi, pur operando esclusivamente nel nostro paese e fornendo prodotti di eccellenza ai grandi player, completa la filiera e contribuisce a fare dell’Italia un competitor internazionale di tutto rispetto. Queste aziende hanno saputo con la qualità dei loro prodotti battere la concorrenza dei paesi emergenti, agevolati da un costo del lavoro certamente molto più basso rispetto a quello del nostro paese. Oggi nel mondo si parla di reshoring come di una grande rivoluzione nel settore manifatturiero che consiste nel riportare in casa le produzioni delocalizzate in passato, proprio per puntare sulla qualità. La maggior parte delle nostre imprese, realtà medio-piccole contraddistinte da un orgoglio nazionale, è molto più avanti perché ha da sempre privilegiato gli aspetti qualitativi rispetto a una maggiore profittabilità. Per toccare con mano tutto ciò e scoprire le potenzialità e la forza di un settore vincente, è sufficiente pre-registrarsi sul sito www.tpa-italia.com e visitare il Padiglione 7 dal 6 al 9 maggio presso Rho Fiera Milano. Le sorprese di certo non mancheranno.