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Un test online basato sull’AI valuta la gravità del Parkinson

All'University of Rochester hanno creato un test per determinare la gravità del morbo di Parkinson basato sull'AI e che fornisce risultati in pochi minuti.

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Vittoria Lugli

Il test per la gravità del morbo di Parkinson si basa su 10 colpetti di dito e i risultati sono disponibili in pochi minuti.

Valutazione rapida utilizzando le linee guida MDS-UPDRS

Uno strumento di intelligenza artificiale sviluppato dai ricercatori dell'Università di Rochester può aiutare le persone affette da Parkinson a valutare a distanza la gravità dei loro sintomi in pochi minuti. Uno studio pubblicato su npj Digital Medicine descrive il nuovo strumento, che consente agli utenti di battere le dita 10 volte davanti a una webcam per valutare le prestazioni motorie su una scala da 0 a 4.

I medici spesso fanno eseguire ai pazienti semplici compiti motori per valutare i disturbi del movimento e valutarne la gravità utilizzando linee guida come la Movement Disorder Society Unified Parkinson's Disease Rating Scale (MDS-UPDRS). Il modello AI fornisce una valutazione rapida utilizzando le linee guida MDS-UPDRS, generando automaticamente metriche computazionali come velocità, ampiezza, frequenza e periodo che sono interpretabili, standardizzate, ripetibili e coerenti con le guide mediche. Utilizza questi attributi per classificare la gravità dei tremori.

Chi è meglio? AI vs medici

Il compito di battere le dita è stato eseguito da 250 partecipanti globali con malattia di Parkinson e le valutazioni del sistema di intelligenza artificiale sono state confrontate con quelle di tre neurologi e tre medici di base. Mentre i neurologi esperti hanno ottenuto risultati leggermente migliori rispetto al modello AI, quest'ultimo ha superato i medici di base con la certificazione UPDRS.

"Questi risultati potrebbero avere enormi implicazioni per i pazienti che hanno difficoltà ad accedere ai neurologi, ad ottenere appuntamenti e a recarsi in ospedale", afferma Ehsan Hoque, professore associato presso il Dipartimento di Informatica di Rochester e co-direttore del Rochester Human-Computer Interaction Laboratory. "È un esempio di come l'intelligenza artificiale venga gradualmente introdotta nell'assistenza sanitaria per servire le persone al di fuori della clinica e migliorare l'equità e l'accesso alla salute".

Il test di gravità della malattia di Parkinson basato sull'intelligenza artificiale genera metriche computazionali come velocità, ampiezza, frequenza e periodo e utilizza questi attributi per classificare la gravità dei tremori (Immagine tratta dall'articolo scientifico 'Using AI to measure Parkinson’s disease severity at home').

Lo studio è stato guidato dal dottor Saiful Islam, borsista di Google e studente laureato in informatica sotto la guida di Hoque. Il team di informatici ha collaborato con diversi membri del Dipartimento di Neurologia del Medical Center, tra cui il professore associato Jamie Adams, Ray Dorsey, professore di Neurologia David M. Levy e il professore associato Ruth Schneider.

I ricercatori affermano che il loro metodo può essere applicato ad altri compiti motori, il che apre la porta alla valutazione di altri tipi di disturbi del movimento come l'atassia e la malattia di Huntington. La nuova valutazione della malattia di Parkinson è disponibile online, anche se i ricercatori avvertono che riflette una tecnologia emergente e in questa fase iniziale non dovrebbe essere considerata, da sola e senza il contributo di un medico, come una misura definitiva della presenza o della gravità della malattia.

Un test online basato sull’AI valuta la gravità del Parkinson - Ultima modifica: 2023-09-13T12:20:49+02:00 da Vittoria Lugli