HomeContenuti SponsorizzatiRobotica collaborativa: quando l’uomo non può sbagliare, la macchina può aiutare

Robotica collaborativa: quando l’uomo non può sbagliare, la macchina può aiutare

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

Giusy De Donno

L'integrazione della robotica e dell'intelligenza artificiale nelle nostre vite sta diventando sempre più consistente grazie all'innovazione. La robotica collaborativa ci aiuterà a comprendere meglio il ruolo e la relazione con l’uomo nel contesto industriale.

Nella cosiddetta fabbrica digitale vediamo macchine in grado di eseguire comandi in modo sempre più sofisticato e preciso, di comprendere le finalità di tali comandi, di scegliere tra una o più variabili in base a schemi predefiniti.

In un simile contesto, una delle sfide più importanti della tecnologia è l’interazione con l’ambiente e con le persone, nelle cui mani tuttavia, rimangono responsabilità, valutazioni e decisioni finali.

La questione sulla robotica ha quindi definitivamente lasciato la dimensione futuristica dei film di fantascienza per collocarsi su un’asse temporale decisamente contemporanea dove alcuni aspetti forse meno noti, ad esempio la diffusione dei cosiddetti co-robot (o robot collaborativi), possono aiutarci a comprenderne meglio il ruolo e la relazione con l’uomo nel contesto industriale.

Robotica collaborativa: come sarà l’interazione nella fabbrica del futuro

                                                   ↓

Leggi l'articolo completo, clicca qui

Leggi gli altri articoli di Bosch Rexroth

Robotica collaborativa: quando l’uomo non può sbagliare, la macchina può aiutare - Ultima modifica: 2019-12-30T11:40:03+01:00 da Giusy De Donno