Werfen è una multinazionale attiva nel settore della diagnostica in vitro che ha scelto i robot e i sistemi di visione OMRON, per affrontare le nuove esigenze di mercato.
L'azienda, che sviluppa soluzioni diagnostiche avanzate per supportare le decisioni cliniche, negli ultimi anni sta ricevendo un incremento significativo di richieste provenienti dai laboratori clinici e, in particolare, dal settore di farmaco-tossicologia.
Queste richieste le impongono una sfida complessa. Quella, cioè, di rispondere alla domanda crescente di materiali di controllo e calibrazione per l’analisi dei campioni biologici, sicuri e di semplice utilizzo, rispettando al contempo le normative del settore.
Da qui arriva la necessità di automatizzare il processo di produzione e di farlo, possibilmente, evitando il rischio di contaminazione o deterioramento del contenuto.
Automatizzare senza contaminare, grazie ai robot Scara e ai sistemi di visione
Per rispondere a queste esigenze, Werfen ha deciso di affidarsi a MACCO. Questa impresa, specializzata in soluzioni automatizzate, ha progettato una linea di produzione innovativa utilizzando i robot SCARA OMRON e i sistemi di visione OMRON FHV7.
La scelta del robot SCARA OMRON i4L è stata determinante per garantire una movimentazione precisa delle provette, mantenendole verticali durante il processo di riempimento ed etichettatura. Questo robot è particolarmente adatto per applicazioni che richiedono alta precisione e stabilità in spazi ristretti, come nel caso di Werfen.
I robot SCARA sono infatti perfetti per operazioni di manipolazione in ambienti compatti, dove è cruciale prevenire il capovolgimento delle provette durante il processo di etichettatura.
Migliore tracciabilità, pochi errori
A supporto di questa soluzione, sono stati impiegati anche i sistemi di visione intelligente OMRON FHV7, che garantiscono il controllo qualità in tempo reale.
Le smart camera FHV7 controllano che l’etichetta sia applicata correttamente. Inoltre, verificano la qualità della stampa del codice a barre, rilevando eventuali difetti e scartando automaticamente le provette non conformi. Questo sistema ha migliorato significativamente la tracciabilità e ridotto gli errori, aumentando la qualità del prodotto finale.
La simulazione e il test
La fase chiave del progetto è stata la simulazione preliminare, che ha testato virtualmente l'intero processo produttivo. Grazie alla collaborazione con Marini Pandolfi, OMRON ha reso possibile questa simulazione utilizzando il software ACE, assicurando così l'affidabilità e l’efficienza del sistema prima dell'implementazione. Questo approccio ha ridotto i rischi, ottimizzato il ciclo produttivo, e abbreviato i tempi di installazione, migliorando le performance complessive.
Etichettare 1.000 provette, grazie ai robot SCARA e alle smart camera
Il risultato finale è stato notevole. La nuova linea automatizzata permette a Werfen di etichettare fino a 1.000 provette all'ora, con una riduzione del 30% dei tempi di ciclo rispetto ai processi manuali. Inoltre, la qualità del processo è migliorata, riducendo gli sprechi e garantendo un alto livello di sicurezza e affidabilità.
La soluzione robotizzata OMRON ha introdotto un vero e proprio cambiamento per Werfen. Oggi la multinazionale è in grado di garantire diagnosi più precise e sicure, rispondendo pienamente alle esigenze del settore della diagnostica in vitro.
Come ha affermato da Bruno Costantini di Werfen, ogni sistema rappresenta una storia di pazienti. Per questo è fondamentale garantire la massima affidabilità in ogni fase del processo.