HomeIniziative ed eventiManifatturiero e Industria 4.0: il focus di EFFRA

Manifatturiero e Industria 4.0: il focus di EFFRA

In un contesto di mercato soggetto a forti stress (effetti di coda della pandemia, tensioni internazionali, crescita lenta ed inflazione), EFFRA cerca di imprimere una spinta alla competitività del settore manifatturiero.

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

Vittoria Lugli

Autore Stefano Borgia

In Europa si discute di industria ed innovazione. Non può che essere centrale ancora una volta il settore manifatturiero, da sempre pietra d'angolo e traino dell'economia del vecchio continente.

Il 25 e 26 settembre, presso il Blue Point di Bruxelles, ha avuto luogo una due giorni targata EFFRA (European Factories of the Future Research Association). EFFRA è un'associazione non-profit, un'eccellenza che promuove ricerca ed innovazione a livello europeo nel manufacturing. Conta oltre 300 membri, tra aziende, istituti di ricerca applicata pubblici e privati, ed università. Questi organi si pongono l'obiettivo di cooperare per supportare i manufacturer europei a diventare maggiormente competitivi e sostenibili, con focus su tecnologie, processi e competenze.

EFFRA offre due giorni per discutere di trend e innovazione

Il primo giorno ha visto riunirsi i soli partner EFFRA nel consueto meeting annuale. Il focus di questo meeting è stato sulle agende di politica industriale, business, networking e rapporti con la Commissione Europea.

Nel secondo giorno invece, spazio per il Manufacturing Partnership Day. L'evento riunisce i tanti stakeholders ed addetti ai lavori (industriali, accademici, governativi, etc.) dell'intero ecosistema manufacturing per approfondimenti e confronti sui recenti macro-trend, sulle sfide che investono il settore, sulle innovazioni figlie della rivoluzione di Industria 4.0, e sui risultati delle azioni di ricerca applicata cofinanziate dalla Commissione Europea nell’ambito dell'attuale programma quadro settennale Horizon Europe.

Per una digitalizzazione umanocentrica

Uno dei temi cross-progetto e chiave dell'evento è stato l'impatto del processo di digitalizzazione sul manifatturiero. Molti gli interventi incentrati sulle tecnologie digitali quali Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Industrial Internet of Things. Tecnologie che stanno drasticamente trasformando il modo in cui i prodotti sono progettati e realizzati. Utili in particolari le indicazioni fornite da John Soldatos (IntraSoft International) riguardo la necessità di un AI che sia human-centric e affidabile, di un re-skilling mirato degli operatori e di un nuovo metro di valutazione dei sistemi AI basato su indici di prestazione non solo tecnologici ma anche legati all'impatto sociale.

Sostenibilità, circolarità e ottimizzazione

Altro importante topic trasversale ha riguardato la sostenibilità, soprattutto in chiave ambientale ed in termini di circolarità. Dagli interventi volti alla riduzione dell'impatto ambientale, all'incremento dell'efficienza energetica, dagli approcci di gestione ed estensione del ciclo di vita di prodotti e sistemi mediante azioni di manutenzione e revamping al riciclo e recupero di materiali da item a fine vita.

In aggiunta, una specifica sessione è stata incentrata sullo zero-defect e sul perseguimento di obiettivi di qualità 4.0 tanto in termini di controllo dimensionale quanto in termini di rugosità superficiale. Significativo l'intervento di Odd Myklebust (SINTEF) incentrato sull'estrazione di conoscenza dai dati in ottica di minimizzazione di scarti e rilavorazioni nell'ambito dei processi manifatturieri.

L'importanza dell'incontro per l'innovazione

In generale, il Manufacturing Partnership Day di quest'anno si è dimostrato nuovamente fondamentale dal punto di vista del networking. Un'opportunità per scambiare idee, impressioni, e porre le basi per possibili collaborazioni. Il nucleo è sempre la necessità di affrontare insieme le sfide di settore sfruttando a favore il vento del cambiamento.

A fine giornata, da condivisioni tra alcuni dei presenti, appare opinione comune che i prossimi trend di interesse in ambito manufacturing, anche in chiave finanziamenti europei in ricerca industriale e sviluppo precompetitivo, possano vertere sui seguenti macro-temi:

  1. Sostenibilità nelle sue varie forme ed accezioni, circolarità, flessibilità e resilienza dei sistemi produttivi nell'ambito del paradigma della Smart Factory;
  2. Human centricity e tecnologie 4.0 a supporto dell'operatore;
  3. Gestione del dato lungo tutta la value chain, estrazione di conoscenza e definizione di data-space quali ambienti "sicuri" di scambio d'informazioni tra attori certificati.

EFFRA: lavori conclusivi, workshop e bandi

Per approfondire ulteriormente, sul portale web di EFFRA è disponibile documentazione inerente alle linee guida ed alla roadmap di Made in Europe (partnership strategica tra EFFRA e la Commissione Europea). Sono inoltre presenti 3 call attualmente aperte per progetti R&D riguardanti tecnologie per il Manufacturing-as-a-Service (MaaS), tecnologie a supporto della circolarità ed industrie bio-intelligenti.

Il 27 settembre ha visto, inoltre, l'organizzazione di una serie di workshop per la dissemination dei risultati di molti progetti di orbita manufacturing ed Industria 4.0 attualmente in fase di chiusura. Significativo è stato l'evento conclusivo del Progetto LEVEL-UP incentrato sulla definizione di strumenti, strategie e protocolli circolari per l'estensione della vita utile dell'equipment industriale. A valle dell'intervento del sottoscritto riguardo la modernizzazione dei macchinari industriali in chiave sistemi cyber-fisici, il focus si è spostato sulla manutenzione predittiva con un’esposizione settoriale di Zisis Kyroudis (Atlantis Engineering) e su casi applicativi reali di successo, per poi aprire le porte ad un panel riguardo il connubio tra Industria 4.0 ed Economia circolare con la partecipazione di Chris Decubber (EFFRA) ed Itziar Ricondo (Ideko).

Manifatturiero e Industria 4.0: il focus di EFFRA - Ultima modifica: 2023-10-30T15:31:57+01:00 da Vittoria Lugli