Per approfondire questo tema, la Commissione Economica e Sociale dell'Unione Europea ha organizzato, in collaborazione con Ela, Associazione Europea di Logistica, un convegno che avrà luogo a Bruxelles, il prossimo 6 giugno.
Attraverso l'analisi di casi di successo (ma anche di esperienze che hanno dato risultati inferiori alle aspettative) sviluppati da singole imprese e da Stati membri dell'Unione, professionisti e operatori della logistica europea avranno l'opportunità, nel corso dei lavori, di illustrare e discutere con le istituzioni comunitarie l'elevato valore aggiunto che lo sviluppo della supply chain collaboration è in grado di portare sotto il profilo economico e sociale.
La logistica italiana potrà dire la sua con Paolo Bisogni, presidente Ailog, che illustrerà e commenterà i risultati di un'approfondita e ampia survey sulla supply chain collaboration, realizzata in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e finalizzata ad analizzare la portata e la profondità della collaborazione logistica in Italia, e Davide Valentini, Group Demand Planning Manager di Barilla, che illustrerà come la supply chain collaboration sia un fattore decisivo per l'efficienza e l'efficacia nelle relazioni tra Barilla e i sui clienti.
“Siamo orgogliosi", ha commentato Paolo Bisogni, "di essere stati chiamati a presentare i risultati della nostra ricerca e le avanzate esperienze di una tra le principali aziende italiane, a testimonianza di come la logistica italiana costituisca oggi un importante punto di riferimento professionale a livello continentale”.