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Incremento dei cicli di palletizzazione in un’applicazione alimentare

Impiegando il gripper Kenos KVGL di Piab nel sistema di automazione di fine linea di un impianto per l'insacchettamento di farina fornito ad una primaria azienda francese, MAXPRO ha conseguito grandi vantaggi nella manipolazione dei sacchetti

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Vittoria Lugli

L’impianto è costituito da due linee di confezionamento le cui produttività sono di 70 sacchetti di farina da 1 kg al minuto per linea. Il prodotto viene orientato e preformato su un piano di presa con dimensioni 800x600 mm.

Un robot antropomorfo equipaggiato con il sistema di presa Kenos KVGL preleva quindi gli strati di sacchetti di farina dalle due linee e li deposita in due carton box posizionati su pallet.

Una volta completi, i due cartonbox procedono verso la stazione di avvolgitura.

Prima di adottare la tecnologia di Piab, veniva impiegato un gripper dotato di ventose poste in corrispondenza di ciascuno dei sacchetti da prelevare. Il processo risultava lento e poco affidabile, in quanto si verificavano frequenti perdite di prodotto a causa delle differenze dimensionali tra un sacchetto e l'altro, difficili da compensare.

Un gripper per ridurre le tempistiche

Dettaglio del gripper Kenos KVGL di Piab installato nel palletizzatore dell’impianto per l'insacchettamento di farina di MAXPRO.

"Tutti i problemi sono stati risolti con l'utilizzo del gripper Kenos KVGL con spugna tecnica, che fornisce la massima flessibilità nel layout di presa e ha permesso di conseguire una riduzione del 20% dei tempi ciclo", dice Roberto Pierobon, Responsabile dell'Ufficio Tecnico di MAXPRO.

"Un altro plus del gripper di Piab è che non deforma il prodotto, grazie alla maggior superficie di presa e al minor livello di vuoto impiegato rispetto al gripper multiventose, che causava spesso danni alla carta dei sacchetti" aggiunge Massimo Lolato, Responsabile di Progetto e Collaudo di MAXPRO.

Il gripper Kenos KVGL, con l'aggiunta di 4 ventose BX52 di Piab, è anche in grado di manipolare l'interfalda, permettendo di gestire in modo ottimale l'intero processo di palletizzazione.

"Siamo molto soddisfatti della scelta effettuata. Per noi è stato importante collaudare la soluzione presso l'impianto prove dello stabilimento Piab senza montare il macchinario in ditta", conclude Roberto Pierobon.

Configurabili e sostituibili

I sistemi di presa a vuoto Kenos KVGL di Piab sono sviluppati per semplificare i processi di movimentazione in svariati settori industriali. Si tratta di una serie versatile, basata su gripper in spugna tecnica, studiata per la manipolazione di un'ampia varietà di oggetti con forme, dimensioni e materiali differenti. I gripper Kenos KVGL, oltre ad essere completamente configurabili in dimensioni, spessore spugna e tecnologia interna di gestione della presa, presentano un sistema di montaggio della spugna che consente una rapida sostituzione in caso di usura, senza richiedere l’intervento di manutentori specializzati o l’utilizzo di utensili, incrementando così la produttività dell’impianto.

I gripper Kenos KVGL possono essere dotati di generazione del vuoto integrata tramite gli eiettori multistadio COAX di Piab o predisposti per la generazione di vuoto esterna, mediante pompa elettrica soffiante a canali laterali, come nel caso del gripper installato da MAXPRO.

Incremento dei cicli di palletizzazione in un’applicazione alimentare - Ultima modifica: 2023-07-31T17:44:59+02:00 da Vittoria Lugli