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In Antolini Luigi & C. le pietre sono gestite con l’Rfid

La soluzione StoneID realizzata da Fcs Solutions, con la tecnologia Rfid di Softwork, rende più efficienti i processi in Antolini Luigi & C.

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La Redazione

Antonini Luigi & C. produce e distribuisce pietra naturale. L'azienda veronese tratta quasi mille tipi di materiale (tra marmi, graniti, onici e numerosi altri materiali semi-preziosi) e produce, ogni anno, circa 1,5 milioni di m2 di lastre. Oltre alla sede italiana, Antolini ha sei sedi produttive in tutto il mondo (dalla Spagna, al Brasile, al Madagascar) e una fitta rete di concessionari. 

Per rispondere all'esigenza di
quantificare il materiale da lavorare presente in magazzino (circa10mila blocchi di materiale differente, in arrivo da tutti i Paesi del mondo) e gestire la collocazione delle circa 900mila lastre prodotte annulamente, Antolini ha scelto di implementare la soluzione StoneID di Fcs Solutions, basata su tecnologia Rfid di Softwork.
L'applicazione

Per la quantificazione del materiale presente in magazzino, in Antolini si faceva affidamento alla memoria umana dei capi reparto.
Con StoneID è ora possibile gestire il processo di lavorazione della pietra naturale, dall’ingresso del blocco in fabbrica sino alla localizzazione delle singole lastre nel magazzino e nella loro gestione post-vendita.
La soluzione si compone di quattro moduli indipendenti: Gestione Lastre, Gestione Segagione, Lavorazione Lastre e Logistica Lastre, che seguono l'intero processo produttivo.
Con il modulo Gestione Lastre il blocco viene identificato con un’etichetta (costituita da un foglio in formato A4, plastificato e dotato di tag Rfid) all’ingresso in azienda, associandogli un codice alfanumerico identificativo che, per ogni fase dei processi successivi, consentirà un facile richiamo al materiale originale. Il modulo Gestione Segagione, all'avvio della segagione, permette di tracciare l’ingresso del blocco nel telaio e la successiva uscita delle lastre. All'uscita dal telaio, le lastre sono etichettate singolarmente. Nella fase di Lavorazione Lastre, l'omonimo modulo fa sì che i dati delle lastre siano memorizzati in un apposito database che ne consente la tracciabilità durante le varie lavorazioni, rendendoli disponibili al gestionale di Antolini.
Infine, il modulo Logistica Lastre, grazie alla velocità di lettura dei tag Uhf,  consente una semplice gestione dello spostamento dei pacchi di lastre nei magazzini, sino a quando le stesse sono caricate in container o camion per la consegna ai clienti finali.
La precisa identificazione dei depositi e dei paletti in metallo, sui quali sono appoggiate le lastre, grazie ai tag on-metal, garantisce la flessibilità necessaria a ogni tipologia di deposito, mentre l’uso dei palmari libera gli operatori di ogni necessità di 'appunti' manuali e garantisce che non ci saranno errori nell’identificazione del posizionamento delle lastre.
Anche l’attività commerciale si avvale di StoneID:  il personale di vendita può sapere sempre, esattamente, la collocazione e lo stato di lavorazione della merce e fornire ai clienti finali informazioni tempestive e precise.
Inoltre, l’identificazione delle singole lastre con le etichette Uhf permette, attraverso l’uso dei palmari, di opzionare direttamente il materiale sul campo, in presenza del cliente finale, o di verificarne lo stato di 'venduto' o 'opzionato'. Al rientro in ufficio, sarà quindi facile stampare la conferma d’ordine precisamente per la merce vista senza inutili attese.

I vantaggi

L'adozione di StoneID ha generato miglioramenti nei tempi e nella qualità dei servizi. Il
tempo richiesto per l'inventario dei blocchi  è
diminuito dell'80%: l’inventario semestrale dei blocchi in deposito
presso il cliente, prima, richiedeva
il lavoro di due persone per  più di due giorni in cantiere e il
lavoro di un'operatrice in ufficio per quasi due settimane per
controllare la congruità dei dati; ora l’intero processo di inventario
dei blocchi richiede meno di tre ore e l’operatrice si limita a
lanciare un programma che in pochi secondi segnala le differenze tra i
dati 'reali' e quelli memorizzati nel gestionale. Il tempo richiesto per la gestione dei magazzini (carico-scarico) si stima sia diminuito del  40%. Da rilevare è anche il ritorno economico dei vantaggi ottenuti:grazie all'identificazione e al reperimento veloce del materiale, si evita la giacenza di materiali spesso molto costosi (alcune lastre possono raggiungere il
valore di otto, diecimila euro), perchè si possono evadere con celerità altre richieste.
L’implementazione Rfid permette poi di migliorare le varie
tipologie di lavorazione, ottimizzando i tempi e le modalità operative
di ogni singolo processo, che sarà calibrato in base al tipo di
materiale: identificando automaticamente la tipologia di materiale
prima della lavorazione è possibile programmare il macchinario in modo automatico, evitando errori di
lavorazione.

In Antolini Luigi & C. le pietre sono gestite con l’Rfid - Ultima modifica: 2011-07-29T14:51:44+02:00 da La Redazione