L'obiettivo di Camozzi è "Costruire un futuro digitale e sostenibile". Lo dimostra la presentazione del primo report di sostenibilità del Gruppo.
Manutenzione predittiva, lotta agli sprechi di risorse, collaborazione robot e persone, interconnessione macchine e tag digitale: sono alcuni degli elementi che lo compongono.
In questo modo sostenibilità significa più sicurezza per i lavoratori, trasparenza dei processi per i consumatori e maggiore qualità del lavoro più orientato alla supervisione.
Partnership, progetti e formazione
All'interno del report una particolare attenzione è posta sulla rete di collaborazioni tecnologiche con imprese, enti ed istituzioni, tra cui le partnership con Politecnico di Milano e Istituto Italiano di Tecnologia.
Tra le soluzioni proposte di valenza ambientale il report segnala i robot per il nuovo ponte di Genova costruiti secondo criteri “green” e finalizzati alla sicurezza delle persone; la stampa 3D che ottimizza l’uso dei materiali abbattendo i costi e può utilizzare materiale riciclato o naturale; fino al Telescopio Magellano, di cui Camozzi costruirà la struttura, e che migliorerà la nostra conoscenza dell’universo.
Tra gli interventi di riduzione degli impatti ambientali spiccano l’applicazione di tecnologie di filtrazione dell’olio e di recupero dell’acqua, meccanismi di circolarità di ottone, allumino e acciaio nonché di materiale granulare plastico ed impianti pilota di abbattimento dei fumi.
Lo sviluppo del capitale umano passa per progetti come il Camozzi Research Center e l’Academy aziendale. Ma anche per il sostegno al Festival del Futuro e la Discover Engineering di Rockford (sede della controllata americana Ingersoll) e per iniziative in ambito di benessere e formazione in favore dei lavoratori delle sedi estere.
Dalla parte dell'ambiente e della società
Grazie al primo bilancio di sostenibilità, ha sottolineato Lodovico Camozzi, Presidente e AD del Gruppo Camozzi, "abbiamo così riflettuto sull’importanza di improntare ulteriormente il nostro ruolo di innovatori verso un’Industria 4.0 che promuova sempre più una gestione ambientale e sociale rivolta ai principi dello sviluppo sostenibile".