HomeScenariFirmata la convenzione di accoglienza per Jupiter, il supercomputer europeo a esascala

Firmata la convenzione di accoglienza per Jupiter, il supercomputer europeo a esascala

Firmata la convenzione di accoglienza per Jupiter, il supercomputer a esascala, tra l'impresa europea EuroHPC e il centro di supercalcolo tedesco Jülich.

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

Vittoria Lugli

È stata firmata la convenzione di accoglienza per Jupiter, il primo supercomputer europeo a esascala, tra l'impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (impresa comune EuroHPC) e il centro di supercalcolo di Jülich in Germania. Alla firma era presente anche Robert Viola, il direttore generale della DG Connect della Commissione europea.

Jupiter sarà il primo computer europeo a esascala, in grado di calcolare oltre un miliardo di miliardi al secondo. Sarà installato nel corso del 2023 nel campus del Forschungszentrum Jülich (Centro di supercalcolo di Jülich). Jupiter rappresenta un importante passo avanti per l’Europa nel supercalcolo e fornirà un enorme impulso alla scienza europea.

Attenzione alla sostenibilità

Il compito di Jupiter sarà di sostenere lo sviluppo di modelli ad alta precisione di sistemi complessi.  Questi modelli serviranno a simulare le condizioni e le soluzioni a sfide quali: i cambiamenti climatici e la scoperta di farmaci, la decodifica del cervello umano, lo sviluppo di sistemi di allarme rapido contro lo tsunami e contribuiranno alla creazione di una produzione energetica sostenibile.

Questa enorme potenza di calcolo sarà progettata tenendo fortemente conto della sostenibilità e del supercalcolo rispettoso dell'ambiente. Sarà alimentato da elettricità verde e raffreddato da un sistema di raffreddamento dell'acqua efficiente sotto il profilo energetico.

Destination Earth: il modello digitale della terra

Jupiter permetterà inoltre l'uso intensivo dell'intelligenza artificiale e l'analisi di volumi di dati estremamente ampi. Questo utilizzo verrà impiegato anche per l'iniziativa “Destination Earth”. L'iniziativa svilupperà su scala globale un gemello digitale altamente accurato della Terra per comprendere meglio i cambiamenti climatici e gli eventi meteorologici estremi e i loro impatti, nonché monitorare e prevedere l'interazione tra fenomeni naturali e attività umane su una scala senza precedenti.

Accessibilità e finanziamenti

Jupiter sarà accessibile, indipendentemente dal luogo di accesso in Europa, alle comunità scientifiche, al settore industriale e al settore pubblico. L'accesso alle risorse informatiche della nuova macchina sarà gestito congiuntamente dall'impresa comune EuroHPC e dalla Germania.

Il supercomputer avrà una dotazione massima di 500 milioni di EUR e sarà cofinanziato per il 50 % dall'Unione europea e per il 50 % dal governo tedesco. A loro volta i finanziamenti tedeschi saranno stanziati in parti uguali dal ministero federale tedesco dell'Istruzione e della ricerca (BMBF) e dal ministero della Cultura e delle scienze dello Stato della Renania settentrionale-Vestfalia (MKW NRW).

Le prossime fasi

La convenzione di accoglienza, ormai firmata, stabilisce i termini e le condizioni di ciascuna parte. La procedura di appalto per questo nuovo supercomputer sarà gestita dall'impresa comune EuroHPC e sarà avviata a breve.

Contesto

Nel giugno 2022 l'impresa comune EuroHPC ha annunciato la selezione di nuovi siti per ospitare nuovi supercomputer di livello mondiale in Germania, Polonia, Irlanda, Grecia e Ungheria. Tali soggetti ospitanti sono stati selezionati a seguito di due inviti a manifestare interesse pubblicati nel dicembre 2021.

Al fine di dotare l'Europa di un'infrastruttura di supercalcolo leader a livello mondiale, l'impresa comune EuroHPC ha già acquistato otto supercomputer situati in tutta Europa. Sei supercomputer sono ora operativi:

  • LUMI in Finlandia,
  • LEONARDO in Italia,
  • Vega in Slovenia,
  • MeluXina in Lussemburgo,
  • Discoverer in Bulgaria,
  • Karolina nella Repubblica ceca.

Sono inoltre in corso altri due supercomputer: MareNostrum5 in Spagna e Deucalion in Portogallo.

Firmata la convenzione di accoglienza per Jupiter, il supercomputer europeo a esascala - Ultima modifica: 2022-12-21T12:03:44+01:00 da Vittoria Lugli