Carioca è un marchio amato e riconosciuto nel mondo da generazioni di bambini. Sicurezza, tracciabilità dei materiali e sostenibilità sono i suoi punti di forza.
I famosi pennarelli costituiscono il 40% del fatturato della società e la loro produzione è 100% Made in Italy nello stabilimento di Settimo Torinese.
“Abbiamo deciso, in seguito a una ristrutturazione dell’azienda, di fare meno famiglie di prodotto ma a un livello molto alto per poter competere a livello globale”, racconta Giorgio Bertolo, General Manager in Carioca. Per mantenere l’eccellenza produttiva, Carioca ha perciò stretto una collaborazione con Siemens.
Ridurre inefficienze e scarti
Il Plant Director di Carioca, Luciano Mauro, entra nel dettaglio della produzione: “Facciamo più di un milione di pennarelli al giorno, quindi circa 300 milioni di pennarelli all’anno in 240 giorni. Al reparto di stampaggio per ogni pennarello vengono stampati 3 componenti plastici, arriviamo così a 3/4 milioni di pezzi al giorno. Tutto questo mantenendo alta l’efficienza delle macchine e cercando di organizzare bene sia gli ordini di produzione sia i molti cambi: noi facciamo colori, e ci sono almeno 12 colori in una confezione. Ogni volta che si fa un cambio colore si creano inefficienza e scarti.”
Di qui l’esigenza di Carioca di digitalizzare. Il team interno guidato da Luciano Mauro ha deciso di creare un’infrastruttura con un MES all’interno dello stabilimento, per raccogliere informazioni e analizzare con statistiche i motivi di guasto. L’intero sistema produttivo diventa più efficiente attraverso un monitoraggio costante.
Entrano in scena il plc SIMATIC S7-1200 e il protocollo OPC UA
“Abbiamo scelto il plc SIMATIC S7-1200, che ci avrebbe consentito di ottenere un sistema stabile di rilevazione dati e applicazioni di automazione”, prosegue Mauro.
La vera caratteristica distintiva del progetto Carioca - Siemens è stata adottare il protocollo OPC UA sul plc SIMATIC S7-1200. È proprio la sua flessibilità - e più precisamente gli ultimi firmware disponibili e l’implementazione delle funzionalità OPC UA server - che ha permesso nel caso di Carioca di andare ad accentrare e uniformare la trasmissione dati verso un livello superiore.
Uno dei punti di forza di questo processo, infatti, è che l’interfaccia server può essere standardizzata, indipendentemente dalla tipologia delle macchine.
“Il plc SIMATIC S7-1200, come tutti i controllori, ovviamente legge ingressi, elabora programmi, scrive le uscite”, spiega in dettaglio il Product Manager di Siemens Alessandro Legaluppi, “ma non fa soltanto questo: nel caso di Carioca rende disponibile un’interfaccia server che permette a chiunque (o meglio, a chi fa da OPC client, ed è in possesso dei permessi di accesso) di accedere ai dati e scambiarli in maniera facile, sicura e completa, con tutte le caratteristiche del protocollo OPC UA, visto che fra queste c’è anche quella di riuscire a trasmettere dati molti più corposi rispetto a una comunicazione standard, e in maniera più semplice da (ri)trovare”.
Nuove funzionalità all'orizzonte
In futuro Carioca potrà implementare in autonomia nuove funzionalità nello stabilimento, visto il livello intuitivo del software di programmazione.
Grazie a moduli aggiuntivi, infatti, è possibile incrementare funzioni come pesature fiscali, l’analisi dettagliata dei consumi energetici (volta a un’ulteriore ottimizzazione della produzione), così come il condition monitoring, ovvero un’analisi di manutenzione preventiva sui guasti meccanici ottenuta con analisi vibrazionali che, tramite sensori, monitorano e analizzano le vibrazioni di una catena meccanica (come quelle date, per esempio, da un cuscinetto guasto), interpretando e segnalando eventuali anomalie.