HomeIndustria 4.0Competence Center 4.0Bi-Rex e la formazione integrata 4.0

Bi-Rex e la formazione integrata 4.0

Ti potrebbero interessare ⇢

Gaia Fiertler

Il modello formativo di Bi-Rex, il competence center con sede a Bologna, è integrato con l’ecosistema dei partner accademici e consulenziali che erogano corsi sulle tecnologie 4.0, con la linea pilota dove i partecipanti possono testare le nuove tecnologie e con le 27 aziende del Consorzio che portano casi d’uso e testimonianze. Partono a metà giugno, in presenza, i primi corsi su Cybersecurity ed Engineering Economics e Financial Management.

Dopo l’inaugurazione della linea pilota a ottobre, dell’Osservatorio Industria 4.0 a dicembre e del catalogo dei servizi a febbraio, Bi-Rex chiude il cerchio con il catalogo dei corsi di formazione, articolato su 7 aree tematiche, 70 corsi in fase di progettazione con l’ecosistema e una dozzina già programmata per i prossimi 12 mesi.

L’anno trascorso ha comunque visto l’erogazione di 35 webinar con 2.500 utenti, per il 40% prime linee e il maggior grado d’interesse espresso per Big Data e IoT (65%) e dalla robotica (25%).

«Noi non siamo un centro di formazione, ma un centro di competenza, che offre orientamento, formazione e consulenza, in un mix tra accademia e teoria da un lato, e casi di studio, testimonianze aziendali e accompagnamento applicativo presso la nostra linea pilota e centri di innovazione dei nostri consorziati, dall’altro. Per noi dunque la parola chiave è integrazione e la forza della linea pilota è che permette di testare le nuove tecnologie in un ambiente produttivo senza i limiti della produzione», commenta Stefano Cattorini, direttore generale Bi-Rex-Big Data Innovation & Research Excellence.

Il catalogo della formazione 4.0 di Bi-Rex

Il primo corso in assoluto dal nuovo catalogo è partito a maggio sul supercalcolo nell’industria e nei servizi (High performing computing e data analysis con l’AI), in partnership con Cineca, l’Associazione Big Data, Leonardo, Eni e Dompé.

I prossimi due corsi sono previsti per metà giugno: “Cybersecurity: protezione dei sistemi industriali e dei servizi”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna e “Short master in Engineering Economics e Financial management”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Il corso sulla cybersecurity di 32 ore fornirà le conoscenze di base per potersi districare nel mondo della sicurezza informatica, sia per essere in grado di valutare con occhio critico i propri sistemi aziendali, anche alla luce dell’evoluzione che sarà necessaria nei prossimi anni.

Attraverso le tecnologie presenti all’interno della linea pilota di Bi-Rex, la smart factory dotata di tutte le tecnologie abilitanti l’Industria 4.0, i partecipanti potranno sperimentare, per mezzo di aggressioni cyber simulate, le vulnerabilità di un sistema informatico. Verrà inoltre studiato il caso Bonfiglioli, il Gruppo che l’anno scorso è stato vittima di un attacco informatico.

Il corso di Engineering Economics and Financial Management di 24 ore fornisce gli strumenti teorici e applicativi per misurare l’efficienza economica di un progetto di natura ingegneristica e industriale, esprimerne il valore, misurare l’impatto delle decisioni finanziarie, prendere decisioni economicamente razionali, effettuare ranking di corsi di azione alternativi.

Ogni giornata sarà organizzata in modo da fornire ai partecipanti elementi sia teorici sia applicativi e le esercitazioni su Excel permetteranno di armonizzare un rigoroso approccio logico-metodologico con le tecniche applicative, che i partecipanti potranno direttamente utilizzare nella propria realtà aziendale.

Le 7 aree tematiche su cui vertono tutti i corsi, in collaborazione anche con Ibm, Tim, Modis (Gruppo Adecco), Alascom, Università degli Studi di Ferrara, Siemens e Intesa Sanpaolo, sono:

  • Big Data (analytics, AI, machine and deep learning, visual computing)
  • ICT e sistemi avanzati per la gestione delle macchine e dei processi di produzione (Industrial IoT, 5G, Edge and Cloud Computing, Revamping digitale)
  • Security & Blockchain
  • Additive & Advanced Manufacturing (Additive, Digital Twinning, Diagnostica predittiva, supply chain, realtà virtuale e aumentata, human-machine interface, smart plant)
  • Robotica collaborativa, warehousing e Amr (automazione industriale, robot collaborativi, Agv).

I 17 corsi programmati per i prossimi mesi vanno dalla “Visual Recognition: applicazioni in ambito industrial” alle “Tecnologie e workflow del processo di manifattura additiva”; dall’Intelligenza artificiale nel mondo embedded all’Infrastruttura blockchain per la filiera della produzione, dall’Introduzione dei Cobot nel processo produttivo a Infrastrutture e applicazioni big data per digital twinning; dal Revamping digitale e digital twinning alla manutenzione predittiva delle macchine e degli impianti.

Gli obiettivi formativi di Bi-Rex

La caratteristica dei corsi erogati da Bi-Rex è di essere sempre di alta formazione, in collaborazione con docenti universitari, ricercatori e manager aziendali; di avere sempre una parte applicativa delle tecnologie e di avvalersi di testimonianze aziendali per inquadrare concretamente le tematiche e, infine, di poter testare e toccare con mano le nuove soluzioni sulla linea pilota.

«Con l’obiettivo di trasferire alle pmi le nuove tecnologie 4.0, passiamo dall’analisi e orientamento gratuito alla selezione verticale dei corsi in base ai fabbisogni, corsi da 2-3 fino a 7 giornate. Poi comunque non lasciamo soli i partecipanti, ma continuiamo a seguirli con il coaching e attività applicative attorno alla linea pilota, che è l’elemento cardine del nostro sistema formativo. Non li lasciamo soli neppure dal punto di vista dei finanziamenti, attingendo a tutti i fondi disponibili per lo sviluppo di progetti di innovazione», commenta Massimo Pulvilenti, responsabile dei servizi di consulenza e formazione di Bi-Rex.

L’offerta di Bi-Rex comprende infatti anche “plant tour” guidati a stabilimenti, laboratori, centri di ricerca; workshop organizzati da aziende e startup per presentare nuove tecnologie; eventi tematici di Open Innovation, Design Thinking, Strategy Camp e Talk Show; progettazione di corsi su richiesta; analisi dei bisogni formativi, redazione di piani formativi; accesso alla finanza agevolata per la formazione.

Tutti i partecipanti ai corsi hanno il diritto di accesso gratuito alla piattaforma Bi-Rex for Innovation, piattaforma messa a disposizione da Intesa Sanpaolo, che viene arricchita periodicamente con pillole formative asincrone in streaming sui temi Industria 4.0.

Bi-Rex e la formazione integrata 4.0 - Ultima modifica: 2021-06-08T10:14:29+02:00 da Gaia Fiertler