HomeProdottiRapporto Assinform 2013

Rapporto Assinform 2013

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

La Redazione

Nel Rapporto Assinform 2013 per l’anno 2012 si legge che le grandi aree geografiche mondiali si muovono a un passo diverso disegnando una “geografia della decrescita” che in realtà, con profili diversi di crescita, influisce sulla domanda ICT all’interno dei singoli Paesi.  In Italia l’ICT deve misurarsi oltre che con questo panorama economico anche con altri fattori di crescita comuni a tutti i Paesi: ampia diffusione di device mobili e della telefonia fissa e mobile, crescita rapida degli utenti e degli oggetti che stanno su Internet, utilizzi innovativi della tecnologia digitale in un universo geosociale nato dalla miscela di mobilità e social media. Con il ritorno del nostro Paese al 1997 per livello di PIL e di consumi e la morsa del credit crunch sulle imprese, cade del 4% il comparto IT tradizionale, che vale poco meno di 17 miliardi di euro, e del 3,5% quello delle TLC che vale attorno ai 39 miliardi di euro. Il tasso di decrescita si conferma come quello del 2011, con lItalia che continua a essere un Paese poco digitale, come evidenziano, in negativo, infrastrutture e capacità di innovazione. Per il 2013, se lo scenario resta invariato, il Global Digital Market scende del 3,6% per cento e l’IT del 5,8%, e solo con un cambiamento strutturale del quadro di riferimento (Agenda Digitale, ritardati pagamenti della PA, finanziamenti alle imprese, credito d’imposta, incentivi innovazione), il Global Digital Market potrebbe iniziare l’inversione, portandosi a -1,5%. In termini di consuntivo 2012, in Italia l’economia reale è calata del 2,4% mentre il Global Digital Market, che rappresenta il 4,9% del PIL nazionale con un valore di 68.141 milioni di euro, ha registrato una dinamica di meno 1,8%. Questo trend, pur in attenuazione rispetto all’anno precedente (-2,1% nel 2011/10), evidenzia la crisi dei servizi ICT tradizionali (-4,7%), che rappresentano in valore oltre la metà del mercato, a cui si oppone la crescita dei contenuti e pubblicità digitale (+7,2%) e del software e soluzioni ICT (+2,4%).

Rapporto Assinform 2013 - Ultima modifica: 2013-05-06T20:00:12+02:00 da La Redazione