È equipaggiato con il P2020 l'ultimo motion controller di Robox.
Il P2020 è un microprocessore ad architettura Power pc di Freescale. La sua tecnologia a 45nm permette, con soli 5W di potenza dissipata, di godere delle prestazioni di una struttura dual-core a 1.2GHz, 500 Mbyte di cache di secondo livello, hardware floating point, tre canali Ethernet e grandi capacità di networking.
Simili prestazioni, trasportate nel motion controller permettono, ad esempio, di eseguire le trasformate cinematiche inverse alla frequenza di 1kHz per due robot antropomorfi a sei gradi di libertà con polso sferico, lasciando un residuo 20% di potenza di calcolo, così come di inviare i riferimenti di posizione, velocità, coppia in bus di campo Ethernet real-time a 2kHz e pilotare alla stessa frequenza fino a 64 assi in alberatura elettrica. Il nuovo motion controller sarà presentato in versione compatta all'SPS di Norimberga, il prossimo novembre. In forma modulare era già stato presentato all'edizione 2010 della stessa manifestazione.
Il P2020 è un microprocessore ad architettura Power pc di Freescale. La sua tecnologia a 45nm permette, con soli 5W di potenza dissipata, di godere delle prestazioni di una struttura dual-core a 1.2GHz, 500 Mbyte di cache di secondo livello, hardware floating point, tre canali Ethernet e grandi capacità di networking.
Simili prestazioni, trasportate nel motion controller permettono, ad esempio, di eseguire le trasformate cinematiche inverse alla frequenza di 1kHz per due robot antropomorfi a sei gradi di libertà con polso sferico, lasciando un residuo 20% di potenza di calcolo, così come di inviare i riferimenti di posizione, velocità, coppia in bus di campo Ethernet real-time a 2kHz e pilotare alla stessa frequenza fino a 64 assi in alberatura elettrica. Il nuovo motion controller sarà presentato in versione compatta all'SPS di Norimberga, il prossimo novembre. In forma modulare era già stato presentato all'edizione 2010 della stessa manifestazione.
