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Ore decisive per il Sistri

Fissata per giovedì la riunione, al Ministero dell’Ambiente, per valutare una possibile proroga del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti

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Massimiliano Cassinelli

È fissato per il tardo pomeriggio di giovedì 26 maggio l'ennesimo appuntamento tra il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e la delegazione delle associazioni imprenditoriali in vista di una possibile proroga del Sistri, il sistema di tracciamento digitale dei rifiuti che dovrebbe entrare in vigore il 1° giugno.
Sembra infatti profilarsi la possibilità di un rinvio della scadenza, poiché le aziende (360mila quelle coinvolte) lamentano la complessità del sistema, aggravata dalla lentezza della piattaforma informatica predisposta dal Ministero e da pesanti sanzioni. Un'ipotesi che, però, non piacere al ministro Prestigiacomo, apparentemente orientata a concedere ¿solo¿ una moratoria alle sanzioni, nel caso in cui il mancato rispetto delle norme non dipenda da un'evidente negligenza dei soggetti coinvolti.
Il Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), varato nel 2009, si pone l'obiettivo di informatizzare l'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania. In questo modo si vuole contrastare il proliferare di azioni e comportamenti non conformi alle regole esistenti, facilitando anche i compiti affidati alle autorità di controllo. Al punto che la gestione è stata affidata al Comando Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente.
All'atto pratico il precedente sistema cartaceo, basato su tre documenti costituiti dal Formulario di identificazione dei rifiuti, Registro di carico e scarico, Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud), viene sostituito (come esemplificato nelle scheda ¿Sistri - Prospetto di confronto¿) da una soluzione totalmente elettronica, in grado di operare in tempo reale. I rifiuti speciali potranno così essere seguiti in qualsiasi fase della filiera, prevenendo l'occultamento e lo smaltimento illegale.
Si tratta di una svolta radicale che, complice la complessità implicita del sistema e l'elevato numero di soggetti coinvolti, sta creando significative difficoltà all'intera filiera. Anche per tale ragione il Ministero ha attivato un contact center (al numero 800.003836) che, in vista dell'entrata in vigore, è attivo dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30. È inoltre possibile inviare mail all'indirizzo infosistri@sistri.it o visitare il sito www.sistri.it.

Ore decisive per il Sistri - Ultima modifica: 2011-06-28T15:03:10+02:00 da Massimiliano Cassinelli