Il modello di specializzazione post diploma IFTS approda nel Real Estate per la formazione di progettisti meccanici ed elettrici e cost controller. Il nuovo progetto, con apprendistato di primo livello, coinvolge la società di ingegneria e architettura Lombardini22, l’agenzia per il lavoro GI Group, l’ente di formazione Ifoa e la Regione Lombardia.
Partito a metà ottobre, si concluderà a inizio giugno, dopo 1.250 ore tra aula, formazione on the job e affiancamento al lavoro retribuito. Alle 800 ore previste dal modello IFTS approvato dalla Regione Lombardia tra aula e apprendimento in azienda, Lombardini22 aggiungerà ulteriori 450 ore spalmate tra formazione meccanica, elettrica e controllo dei costi.
Sono una quindicina i neodiplomati meccanici, elettrici e geometri selezionati, su una rosa finale di 25 e un totale di 400 candidature, che da novembre vivranno una esperienza formativa anche sul campo, negli uffici di Lombardini22 a Milano. Qui si trova anche l’Academy del Gruppo. Svilupperanno project work guidati da progettisti esperti, selezionati anche per la capacità di interagire con i giovani.
Il nuovo progetto IFTS
Il progetto arriva in aula ora, dopo otto mesi di gestazione tra progettazione, promozione e selezione degli studenti. Ci sarà una prima fase in aula sui fondamenti meccanici. Seguirà una parte in azienda, quindi si alterneranno nuovamente sessioni d’aula sui fondamenti elettrici e poi nuovamente sul campo in ufficio.
Sono previste anche ore sulle soft skill, che saranno concentrate su comunicazione e negoziazione, fondamentali nella progettazione del Real Estate.
«Di fronte alla carenza strutturale di ingegneri elettrici e meccanici, abbiamo allargato il bacino d’interesse ai tecnici diplomati. Scarseggiando anche loro, abbiamo colto l’opportunità di investire direttamente nell’ecosistema formativo. Abbiamo co-progettato, finanziato ed erogheremo un percorso di specializzazione con apprendistato di primo livello», racconta Fabio Di Nunno, HR director Lombardini22.
«Il progetto ci ha permesso di far conoscere di più le opportunità offerte dal nostro settore e di diventare attrattivi grazie a questo percorso professionalizzante. L'iniziativa è decisamente impegnativo e sfidante, ma la risposta dei giovani è stata entusiastica. Sono motivati e determinati nel voler imparare, per trovare una collocazione soddisfacente nel mondo del lavoro».
«Con tante ore in azienda contiamo su una fruttuosa contaminazione tra chi già lavora da noi e i nuovi, che potremmo assorbire alla fine del percorso».
Una risposta concreta alla carenza di competenze
La Divisione Building & Construction di Gi Group è specializzata in soluzioni per la filiera dell’edilizia e delle grandi opere infrastrutturali. Si è occupata di co-progettare il percorso, di presentare a Lombardini22 i possibili enti formativi (scelta caduta su Ifoa) e di promuovere il percorso, gestire le candidature e selezionare la potenziale classe, con scelta finale da parte dell’azienda.
«Questa partnership è un impegno condiviso e una risposta concreta alla carenza di competenze nel comparto. Dall'orientamento scolastico alla definizione del profilo professionale in uscita, fino alla ricerca e selezione di giovani motivati e alla scelta di un corpo docente qualificato, abbiamo creato le condizioni per avviare i corsisti verso un percorso professionale qualificato e di alto livello», commenta a sua volta Michele Savani, Corporate Business Development Director Technical Engineering Gi Group.