La Nao Challenge è un concorso annuale organizzato da Scuola di Robotica, in collaborazione con SoftBank, lanciato per la prima volta in Francia nel 2014, e giunta in Italia nel 2015 diventando la manifestazione dedicata alla robotica umanoide per scuole secondarie di secondo grado più grande del mondo. L’obiettivo principale della competizione è di accrescere la consapevolezza degli studenti, motivarli e formarli nell’uso della robotica umanoide con l’ausilio di progetti multi-tecnologici e innovativi.
La sfida degli studenti è quella di programmare il Nao in modo che possa fare determinate azioni: quest’anno dovrà assistere gli anziani nella loro vita quotidiana.
Sono quattro le prove da superare per passare alla fase successiva:
- la costruzione di un oggetto che sia da corredo al robot per il compito che deve portare al termine. L’oggetto deve essere dotato di 1 sensore e 1 motore. Questa fase testa la capacità programmativa dei ragazzi.
- la presentazione della squadra (composta da massimo 10 membri), durante la quale i ragazzi dovranno dimostrare le loro capacità di coordinazione e divisione dei compiti.
- il Nao Show, che è uno spettacolo che vedrà i ragazzi intrattenere il pubblico manovrando il robot.
- la promozione Social, durante la quale sarà valutata la capacità che avranno i ragazzi di inserire informazioni sulle più importanti piattaforme, riguardanti il loro progetto.
Nella competizione le squadre vengono divise in due gruppi:
- quelle che hanno avuto la possibilità di testare il Nao durante la programmazione, in quanto la scuola lo ha acquistato (avranno la possibilità di vincere l’accesso alla finale europea);
- quelle che non lo hanno potuto sperimentare durante il percorso di programmazione (avranno la possibilità di vincere anche il robot).
La finale nazionale si terrà a Bologna il 5 maggio.
Il Verona Trento parteciperà con ben 2 squadre. La Nao Challenge non sarà solo un’opportunità di distinguersi come scuola e come città, ma anche un’occasione di crescita per i partecipanti: i ragazzi infatti hanno la possibilità di lavorare su un progetto scolastico interessante e appassionante, destinato ad acquisire competenze nell’ambito del coding e della robotica e sviluppare capacità di problem solving.