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L’Istituto Italiano di Tecnologia adotta per primo in Italia la stampa 3D additiva per l’elettronica

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La Redazione

L'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) ha acquistato la tecnologia DragonFly Pro. Lo annunciano Cadlog e Nano Dimension Ltd., protagonista nella stampa 3D per l’elettronica.

Lo staff dell’IIT è composto da circa 1.700 persone di oltre 60 Paesi diversi, che collaborano per condurre ricerche d’avanguardia in aree multi-disciplinari come la robotica, le nano-biotecnologie, l’industria, la scienza computazionale e la medicina. L’attività di ricerca presso il Centro per le Nanotecnologie Biomolecolari dell’IIT di Lecce è focalizzata sullo sviluppo si micro e nanotecnologie per il corpo umano e per l’ambiente tramite lo sfruttamento di nanomateriali e biomateriali e le loro interazioni alla nanoscala.

“L’ingresso della DragonFly Pro nella nostra struttura costituirà un punto di svolta per i nostri ricercatori e sviluppatori, che stanno creando una nuova piattaforma di sviluppo per fornire prototipazione rapida di dispositivi e microsistemi, rendendo possibile la produzione e l'integrazione della nostra tecnologia MEMS e dell'elettronica indossabile in PCB multistrato personalizzati”, ha detto Massimo De Vittorio, ricercatore senior e coordinatore del Centro per le Nanotecnologie Biomolecolari dell’IIT.

Il processo di acquisizione è stato reso possibile da Cadlog, rivenditore a valore aggiunto di Nano Dimension in Italia.

Pronti per l'elettronica di domani

Il sistema di produzione additiva di precisione multi-materiale di DragonFly Pro consente ai progettisti elettronici di stampare simultaneamente metallo conduttivo e polimero dielettrico, per la prototipazione interna e la produzione di piccoli lotti. Tale possibilità accorcia in modo significativo i tempi di realizzazione dei progetti degli sviluppatori di prodotti elettronici: i prototipi di PCB e altri circuiti funzionali possono essere creati attraverso la produzione additiva in poche ore, anziché in settimane.

Considerata la necessità - per i produttori di dispositivi elettronici, del settore automotive, della difesa, del mercato consumer e dei dispositivi medici - di fornire una vasta gamma di componenti elettronici, la possibilità di prototipare circuiti stampati 3D nell’arco di ore, sul posto, consente una rapida innovazione e un notevole risparmio di tempo, indipendentemente dalla complessità del circuito.

Il sistema DragonFly Pro di Nano Dimension offre possibilità illimitate per creare i prototipi elettronici ad alta densità necessari per l'iterazione di progetti intelligenti come sensori, antenne, Molded Interconnect Device (MID) e smart part personalizzate, che costituiscono la base dell'elettronica di domani.

L’Istituto Italiano di Tecnologia adotta per primo in Italia la stampa 3D additiva per l’elettronica - Ultima modifica: 2019-07-11T10:37:00+02:00 da La Redazione