Una settimana densa di incontri quella che vede 71 imprese, per un totale di oltre 150 imprenditori, impegnati sino al 5 novembre in oltre 400 incontri bilaterali con aziende cinesi. É questo il numero più significativo del progetto "Italia degli Innovatori", un'iniziativa nata lo scorso anno in occasione dell'Expo di Shanghai, in cui gli innovatori italiani hanno avuto la possibilità di incontrare le controparti cinesi e di concludere operazioni commerciali.
Nel corso dell'evento è stato firmato un protocollo d'intesa per la creazione del "Centro Italo-Cinese per l'eGovernment (CICeG)" che, in Italia, avrà sede presso il Politecnico di Torino. Lo scopo dell'iniziativa è aumentare la conoscenza tra le realtà imprenditoriali dei due Paesi e sviluppare progetti di ricerca e innovazione congiunti. Questo centro è l'ultimo dei tre previsti dall'accordo per la cooperazione nel settore dell'innovazione firmato dai ministri Brunetta e Wan nell'ottobre 2010. Gli altri due centri riguardano il trasferimento tecnologico (Cittc) e il design (Cidic).
Al termine del Forum i due ministri hanno avuto un incontro bilaterale nel corso del quale, esprimendo grande soddisfazione per i programmi e i risultati presentati dai presidenti cinesi e italiani dei tre Centri, hanno convenuto di rafforzare la governance della collaborazione creando uno Steering Committee presieduto dagli stessi Ministri.
L’innovazione passa dalla Cina
Una fitta settimana di incontri per gli imprenditori italiani che vogliono investire in un mercato particolarmente attento alle nuove tecnologie
