3DItaly scende in campo per la mass customization applicata allo sport. Protagonisti uno scanner 3D a luce strutturata, l’iReal2E, e il calciatore della squadra Reggina 1914 Niccolò Pierozzi, giovane promessa della Nazionale di calcio under 21.
Grazie alla scansione 3D, 3DItaly è al lavoro sulla produzione di un parastinchi ed una mascherina nasale personalizzata, allo scopo di renderli quasi un’estensione naturale del corpo. L’obiettivo è quello di perfezionare al meglio le performance dell’atleta.
iReal2E è appositamente progettato per scansionare in 3D il corpo umano e offre un tracking accurato che evita la perdita di tracciamento. Inoltre, ha la capacità di catturare bene i capelli e le parti scure di colore, che spesso possono essere difficili da acquisire correttamente. Simile ad una piccola videocamera, iReal2E è compatto e facilmente trasportabile.
Per 3DItaly la sfida è rendere un accessorio wearable per lo sport stampato in 3D leggero e robusto allo stesso tempo. In questa direzione, l'azienda è all’opera con diversi test e simulazioni di stress già in fase di Cae (computer aided engineering) design.
Decisivo il contributo di software come Autodesk Fusion 360. Poi con la stampa 3D l'azienda passa a test e iterazioni per valutare la resistenza e la durata dell’accessorio. Un aspetto fondamentale per ottimizzare il design. La stampa di prototipi e i test reali consentono di apportare modifiche necessarie per raggiungere il giusto equilibrio tra leggerezza e robustezza.
In ogni caso, ci sono diverse considerazioni e strategie che è possibile adottare: una geometria ottimizzata con strutture interne alveolari o a nido d’ape, l’utilizzo di materiali per la stampa 3D leggeri e resistenti come il nylon o la fibra di carbonio, l’aggiunta di rinforzi strutturali strategici, come nervature o supporti.
