Il viaggio dall'idea al decollo è iniziato un anno e mezzo fa: la forza motrice del progetto non è mai stata il profitto o l’interesse commerciale, ma la realizzazione del sogno di un bambino. Tre aziende, Technodat, Duratec ed Evektor, hanno lavorato in gruppo, guidate da Ales Kobylik di Technodat, con l'obiettivo preciso di progettare un prodotto pratico ed elegante e creare il prototipo con il supporto della Piattaforma 3DExperience di Dassault Systèmes.
Tutti i creatori della Flying Bike, indipendentemente dal luogo in cui si trovavano, anche a diverse centinaia di chilometri di distanza l’uno dall’altro, hanno lavorato con le stesse identiche versioni dei dati, attingendo a un’unica sorgente. Dopo aver valutato in dettaglio diverse alternative, i progettisti hanno optato per il principio del multicottero, secondo il quale il decollo non avviene con una spinta verso l’alto impressa dalle ali come nel caso degli aerei tradizionali ma grazie alla propulsione statica di sei eliche orizzontali futuristiche.
Technodat, fornitore delle soluzioni software 3Dexperience, come già dettto si è occupata principalmente della gestione e del coordinamento del progetto; Duratec, produttore di biciclette, ha fornito il telaio, le coperture di sicurezza delle eliche e i componenti standard per la bicicletta; Evektor, società di ingegneria, ha provveduto alla progettazione del concept, alla costruzione di alcuni gruppi funzionali e alla scelta delle soluzioni più indicate per azionamenti, batterie ed eliche.