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Il nuovo contest di Cim4.0 favorisce l’impiego dell’additive manufacturing

Ideata in collaborazione con Reply e Punch Torino, l'iniziativa è rivolta ad aziende e startup. L'anteprima in questi giorni alla BI-MU di Milano.

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Massimiliano Luce

L’additive manufacturing può fare la differenza in moltissimi settori industriali. Una tecnologia che promette benefici in termini di tempo, qualità e costo. Eppure molte aziende la conoscono solo superficialmente.

Ecco perché Cim 4.0 ha deciso di portarla al centro dell'attenzione. Il Competence Center ha scelto di farlo al BI-MU attualmente in corso. Durante l'evento milanese presenta l'iniziativa AM PLAYER, realizzata in collaborazione con Reply e Punch Torino.

Additive manufacturing per tutti

AM PLAYER è il primo contest dedicato all’additive manufacturing rivolto ad aziende e startup innovative italiane. Qualunque azienda italiana potrà quindi sottoporre al Competence Center il proprio progetto di business attraverso l’applicazione dell’additive manufacturing.

I progetti saranno valutati da una giuria di esperti provenienti dal mondo industriale e accademico. I tre finalisti selezionati potranno sfruttare dei voucher spendibili in servizi di ingegneria, consulenza e formazione presso il Competence Center. Il primo classificato sarà pienamente supportato dalla progettazione alla stampa della sua idea.

Previsto anche un premio in voucher all’idea più “green” che più saprà mettere la sostenibilità al centro del progetto.

L’iniziativa è a costo zero per i partecipanti. L’obiettivo è far conoscere alle imprese il valore potenziale delle tecnologie additive nel proprio settore applicativo, supportando le proposte meritevoli e abilitando i servizi di trasferimento tecnologico, dall’idea alla sua commercializzazione.

Benefici per qualunque processo produttivo

“L’Additive Manufacturing è una tecnologia realmente risolutiva nell’ambito industriale se la si considera come innovazione di sistema e non come parte di un singolo processo di lavorazione messo a confronto con metodi di produzione tradizionali", ha dichiarato Giulia Marchisio, Program Manager Additive Manufacturing CIM4.0.

"L’iniziativa che abbiamo pensato di lanciare in occasione della BI.MU ha proprio come obiettivo quello di far comprendere i benefici pratici di questa nuova tecnologia, applicabile su qualunque processo produttivo, dalla grande alla piccola impresa, sotto diversi punti di osservazione: qualità del prodotto, tempi di realizzazione, costi-benefici, competenze, sicurezza, sviluppo del business".

Il nuovo contest di Cim4.0 favorisce l’impiego dell’additive manufacturing - Ultima modifica: 2022-10-13T14:48:48+02:00 da Massimiliano Luce