HomeProcess AutomationSafety e CybersecurityIl Cyber Exposure Management per ridefinire la sicurezza OT

Il Cyber Exposure Management per ridefinire la sicurezza OT

Un approccio avanzato alla cybersecurity che permette alle aziende di ottenere un controllo completo sugli ambienti OT con visibilità e protezione su tutto il parco tecnologico

Ti potrebbero interessare ⇢

Nicoletta Buora

Il Cyber Exposure Management è un approccio strategico alla gestione del rischio informatico che consente di avere visibilità completa di tutte le risorse digitali (hardware, software, cloud, IoT, Cps) e del loro livello di esposizione alle minacce.

È, in sostanza, il modo in cui un'organizzazione identifica, valuta, misura e riduce il rischio di attacchi cyber, e può rappresentare una strategia per la protezione di Cps, i sistemi cyber-fisici.

I Cps, in particolare quelli che governano infrastrutture critiche quali energia, sanità, trasporti e manifattura, stanno affrontando un’ondata di cyber attacchi informatici mai vista prima. Questo perché i sistemi OT risultano vulnerabili, spesso obsoleti e scarsamente protetti.

Gli attacchi, difficili da rilevare, possono generare impatti operativi e finanziari enormi. Ecco perché sta diventando urgente adottare un approccio alla cybersecurity avanzato per questi ambienti, che trova nel Cyber Exposure Management una potenziale chiave di volta.

Come sta cambiando l’OT security

In passato, la sicurezza OT si concentrava principalmente sugli Ics (Industrial Control Systems) utilizzati per controllare processi industriali quali Scada, Plc e Dcs, ma oggi lo scenario è cambiato.

I dispositivi IoT industriali (sensori e telecamere, per esempio) e i sistemi IT si sono integrati negli ambienti OT, ampliando drasticamente la superficie di attacco. Tuttavia, molte soluzioni di sicurezza tradizionali non coprono adeguatamente questi nuovi dispositivi, lasciando vulnerabilità sfruttabili dagli attaccanti. Serve quindi una visione olistica e integrata degli asset OT, IoT e IT.

Il Cyber Exposure Management per proteggere i nuovi ambienti OT

Grazie alla collaborazione tra Armis e Nvidia, sta emergendo un approccio rivoluzionario al Cyber Exposure Management. Integrando Armis Centrix con la Dpu NVIDIA BlueField-3 e, in prospettiva, la piattaforma di cybersecurity Morpheus AI, si offre una protezione avanzata e autonoma, senza impatti sull’operatività.

Le principali funzionalità della soluzione sono:

  • Asset Discovery - Fornisce visibilità in tempo reale su ogni asset, dalle apparecchiature OT legacy ai sistemi IoT e IT.
  • Threat Detection - Identifica anomalie, violazioni di policy e attività dannose prima che possano causare danni.
  • Deep Packet Inspection - Analizza il traffico di rete per scoprire le minacce nascoste.
  • Early Warning Insight alimentati dall'IA - In futuro sfrutterà l'apprendimento automatico e l'IA generativa con Nvidia Morpheus per prevedere e anticipare le potenziali minacce
  • Prioritizzazione delle vulnerabilità - stabilisce le priorità per garantire che le minacce e le vulnerabilità più critiche per l'azienda vengano affrontate per prime.
  • Mappatura dinamica della rete - Crea una mappa in tempo reale della rete, evidenziando le vulnerabilità e i percorsi delle minacce.

Tutto questo funziona in un ambiente isolato sulle Dpu Nvidia, senza necessità di modificare l’architettura esistente o fermare i sistemi. In pratica, si ottiene protezione continua senza interruzioni.

Il Cyber Exposure Management per ridefinire la sicurezza OT - Ultima modifica: 2025-04-09T08:57:37+02:00 da Nicoletta Buora