Baiff Elettronica ha un'esperienza di più di 25 anni nel settore delle macchine tessili. L'azienda ha concepito una nuova generazione di macchine per la produzione di gambe per collant con l'obiettivo di contrastare la produzione a basso costo di manodopera nei Paesi emergenti, in particolare Cina e Russia. All'interno di questo progetto ideato da Roberto Maseroli di Baiff Elettronica, Panasonic ha contribuito fornendo soluzioni avanzate di sensoristica.
La soluzione
Il progetto doveva soddisfare molteplici requisiti: lettura della rottura del tallone degli aghi (nella macchina ne sono presenti 400 disposti in cerchio), controllo dell'aggrovigliamento del filato e
conferma del taglio del filo che costituisce la maglia.
conferma del taglio del filo che costituisce la maglia.
La soluzione su cui si è basato il progetto è rappresentata da un set, per ogni macchina, di 3 fibre ottiche a tasteggio diretto di alta precisione, abbinate a un amplificatore front-end serie FX-500 e due amplificatori serie FX-100.
La soluzione proposta è nata partendo da tre esigenze indispensabili al concept della macchina stessa:
velocità di risposta elevata (entro i 30μs); individuazione di target molto piccoli con estrema precisione e insensibilità al cambio colore del filo (nero/bianco); efficienza ed economicità degli spazi grazie all'utilizzo di un unico sensore, per individuare sia la rottura del tallone degli aghi, sia l'aggrovigliamento del filo.
I sensori in fibra ottica mantengono segnali stabili, indipendentemente
dal momento di lavorazione e dispongono di molte funzionalità utili a
Baiff nel processo di lavorazione della macchina: la rivelazione
combinata di rottura del tallone dell'ago e aggrovigliamento del filo
della maglia, ad esempio, è gestita da un unico sensore grazie a una
logica interna, che elimina la necessità di logiche esterne, quali
schede dedicate o plc.
velocità di risposta elevata (entro i 30μs); individuazione di target molto piccoli con estrema precisione e insensibilità al cambio colore del filo (nero/bianco); efficienza ed economicità degli spazi grazie all'utilizzo di un unico sensore, per individuare sia la rottura del tallone degli aghi, sia l'aggrovigliamento del filo.
I sensori in fibra ottica mantengono segnali stabili, indipendentemente
dal momento di lavorazione e dispongono di molte funzionalità utili a
Baiff nel processo di lavorazione della macchina: la rivelazione
combinata di rottura del tallone dell'ago e aggrovigliamento del filo
della maglia, ad esempio, è gestita da un unico sensore grazie a una
logica interna, che elimina la necessità di logiche esterne, quali
schede dedicate o plc.
A completamento della dotazione di ogni singola macchina sono stati
previsti pannelli operatore touch screen GT21 a colori ad alta
luminosità per migliorare la macchina anche dal punto di vista
dell'ergonomia. La funzione multilingua del GT21 permette di tradurre
facilmente tutti i testi dell'applicazione in altre lingue e di rendere la macchina
di Baiff Elettronica già allestita per il mercato estero.
previsti pannelli operatore touch screen GT21 a colori ad alta
luminosità per migliorare la macchina anche dal punto di vista
dell'ergonomia. La funzione multilingua del GT21 permette di tradurre
facilmente tutti i testi dell'applicazione in altre lingue e di rendere la macchina
di Baiff Elettronica già allestita per il mercato estero.
I vantaggi
Oltre ai già citati vantaggi in termini di risparmio di costi, la scelta di sensori in fibra ottica ha permesso di lavorare in maniera affidabile e con continuità anche in presenza di olio in sospensione, condizione usuale per questo tipo di macchine.
Grazie all'automazione Panasonic, si sono potute ridurre drasticamente la meccanica e la pneumatica di asservimento dei sistemi di riarmo degli aghi, con una conseguente riduzione dello sviluppo geometrico della macchina stessa.
Questo risparmio di materiale impiegato ha permesso di realizzare una macchina meno ingombrante e di abbattere i costi di produzione. Si sono quindi ridotti i tempi di fermo macchina e si è aumentata l'efficienza produttiva.
Gli obiettivi di inizio progetto sono stati mantenuti, poiché i prototipi di questa nuova generazione di macchine sono economicamente molto aggressivi e offrono benefici in termini di prestazione e riduzione dei fermi macchina.
Si possono citare anche benefici ottenuti dal punto di vista dell'efficienza energetica, perchè la riduzione dei fermi macchina fa sì che diminuiscano i consumi di energia dovuti al riavvio dell'impianto, e della sostenibilità, perchè è ridotta la quantità di materiale che deve essere gettata (gli scarti di lavorazione di questo tipo di macchine non possono rientrare nel ciclo produttivo).
Si possono citare anche benefici ottenuti dal punto di vista dell'efficienza energetica, perchè la riduzione dei fermi macchina fa sì che diminuiscano i consumi di energia dovuti al riavvio dell'impianto, e della sostenibilità, perchè è ridotta la quantità di materiale che deve essere gettata (gli scarti di lavorazione di questo tipo di macchine non possono rientrare nel ciclo produttivo).
