TSP Group nasce nel 1966 a Erba e negli anni cresce fino a riunire sei realtà aziendali: Trafilerie San Paolo, MEAL e Trafilerie Gerosa, che si occupano della produzione di acciai, Orbita e Tramev attive nel campo della metalmeccanica e infine Raptor che si occupa di software e informatica. Il Gruppo è particolarmente attivo nei campi dell’automotive e dell’aerospace, per la produzione di dadi, bulloni e acciai per molle studiati insieme ai clienti.
Dal 2016 a Molteno (Lecco) ha preso avvio lo sviluppo del nuovo polo della holding del Gruppo, Trafilerie San Paolo. Con il trasferimento nel nuovo stabilimento, Trafilerie San Paolo ha deciso inoltre di rinnovare le logiche di produzione e di gestione. Ciò ha permesso di renderle più efficienti e ottimizzate grazie all’automazione delle linee e al nuovo software gestionale.
L’obiettivo era la completa visibilità su tutta la produzione e la gestione dell’impianto in modo automatico. Questo obiettivo è stato raggiunto in oltre un anno di lavoro insieme al partner storico SAEP Informatica. SAEP Informatica nasce a Como nel 1979 e fa parte del Gruppo SAEP, oggi composto da due realtà: SAEP Informatica, specializzata in software ERP per la gestione aziendale e SAEP ICT Engineering, con sede invece a Milano, specializzata nello sviluppo di soluzioni web enterprise, e-commerce e piattaforme B2B, IoT per l’Industria 4.0.
Quattro decenni di collaborazione
Trafilerie San Paolo e SAEP Informatica collaborano da oltre 40 anni. Questa storia così duratura ha permesso di costruire una relazione di fiducia necessaria sia per SAEP Informatica, come azienda consulente, sia per Trafilerie San Paolo.
La software house comasca ha potuto sviluppare negli anni una profonda conoscenza delle logiche aziendali e del settore. Ciò ha permesso di comprendere al meglio i processi peculiari dell’azienda cliente e accrescendo le proprie competenze.
Allo stesso tempo TSP ha potuto affidarsi a un partner che conosce e di cui si fida, non limitandosi quindi ad acquistare un prodotto. Come ricorda Guglielmo Peluso, Project Manager di TSP Group, ma introducendo “un sistema che tenesse in considerazione tutte le necessità dei nostri operatori. Questo processo ci ha permesso di ottenere un sistema di gestione nuovo, snello ed efficiente”.
Un anno di sfide superate
Il progetto sviluppato con Trafilerie San Paolo è stato complesso e ha presentato numerose sfide, come l’implementazione del Configuratore Prodotto. Il Configuratore Prodotto è uno strumento integrato nella Suite ERP SAEP in grado di automatizzare e informatizzare alcuni processi prima realizzati manualmente dagli operatori. Ad esempio, la creazione dell’anagrafica del prodotto, il disegno della distinta base e la definizione della struttura di tutti i cicli di lavorazione compresi nell’ordine di produzione.
“Una delle sfide più particolari che ricordo”, ci racconta Laura Rusconi, Responsabile HR e Project Manager ERP di SAEP Informatica, “è stato lo studio di un algoritmo che fosse in grado di scegliere le formule matematiche adatte per misurare il diametro del filo man mano che andava verso la lavorazione finale”.
Ascolto e comprensione, il metodo vincente
Le sfide di questo progetto sono state affrontate e superate grazie ai core value di SAEP Informatica: ascolto del cliente e comprensione profonda delle necessità.
“La parte più importante del progetto”, specifica Laura Rusconi, “è stata l’allineamento con TSP, valore aggiunto che SAEP cerca di portare in ogni sfida. I primi sei mesi sono stati definiti da molte riunioni insieme ai Key User per capire nel dettaglio i processi aziendali; abbiamo studiato dove potesse e dovesse essere apportato un miglioramento, per poi disegnare i nuovi processi ancora una volta insieme ai Key User”.
Un futuro ancora da scrivere
Guglielmo Peluso e Laura Rusconi rappresentano rispettivamente la terza e la seconda generazione delle loro aziende. Le loro parole raccontano non solo del domani di TSP Group e di SAEP Informatica, fatto di continua innovazione e crescita costante, ma esprimono anche il futuro di una collaborazione che ha radici profonde e che vuole proseguire nel tempo.
“Questa relazione di fiducia presente tra le nostre aziende che continua con noi” conclude Laura Rusconi “ci permette di condividere le rispettive roadmap e di conseguenza di avere una visione comune su cui basare i nostri futuri progetti”.