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Forward Factory Backstage. Dai dati agli insight: smartFAB e l’Industrial Analytics

“Forward Factory Backstage” è l’editoriale che racconta il dietro le quinte dell'acceleratore digital manufacturing della Rete Nazionale Acceleratori CDP, nato dall’iniziativa di CDP Venture Capital e GELLIFY.

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Vittoria Lugli

Cristina Apuzzo, GELLIFY

In questo nuovo appuntamento dell’editoriale, andiamo alla scoperta delle potenzialità delle soluzioni di industrial analytics, con focus sul mondo delle fabbriche, grazie al dialogo con la founder della startup smartFAB.

Nell’era del digitale e dell’industria 4.0, raccogliere dati relativi alla produzione è diventato, oltre che un imperativo diffuso, anche un’operazione molto accessibile. Ma la semplice raccolta non basta: perché quei dati siano utili, è necessario avere anche dei sistemi che li trasformino in informazioni fruibili che facilitano il decision-making.

È esattamente quello che permette di fare smartFAB, una startup con base a Milano che ha sviluppato un sofisticato sistema di Industrial Analytics che, tramite l’utilizzo di machine learning ed altre forme di intelligenza artificiale, permette ad aziende manifatturiere di ogni dimensione di creare valore dai dati raccolti, migliorando l’efficienza e riducendo gli sprechi.

Dopo il percorso nell’acceleratore di Forward Factory, durante il quale smartFAB ha sviluppato tre POC con tre corporate diverse, abbiamo intervistato la CEO, Ann LoCicero, per farci raccontare qualcosa in più sulla startup e sull’esperienza nell’acceleratore.

Di cosa si occupa smartFAB?

smartFAB è una piattaforma che utilizza il machine learning e altre forme di intelligenza artificiale per fornire informazioni fruibili in modo rapido ed efficiente. L’obiettivo è che tecnici e ingegneri, di tutti i set di competenze, possano misurare, monitorare, gestire, ottimizzare e prevedere le fonti di spreco e perdita di produttività nella produzione, in tempo reale e a costo zero per ogni approfondimento aggiuntivo.

Cosa distingue la tecnologia di smartFAB da quella dei concorrenti già presenti sul mercato?

Sebbene i recenti progressi nell’ambito della data science e della business intelligence abbiano favorito la crescita delle piattaforme di IA e degli strumenti di manutenzione predittiva, non esistono ancora soluzioni automatizzate e accessibili a PMI che trasformino i dati di produzione in informazioni fruibili e interfunzionali.

Nello specifico, smartFAB cambia il modo in cui le aziende manifatturiere risolvono i problemi, connettendo i dati attraverso i vari sistemi (ERp, MES, IoT, Quality Assurance) per creare una visione olistica della fabbrica. Grazie all’utilizzo di machine learning e altre forme di intelligenza artificiale, rende possibile automatizzare i flussi di lavoro trasformando i dati in informazioni fruibili e spiegabili e generare automaticamente modelli specifici di fabbrica.

Una grande attenzione è posta anche su valorizzare la conoscenza di dominio mettendolo in relazione con l’intelligenza della macchina in modo da incrementare la performance dei modelli di machine learning e creare un ciclo di feedback continuo. Il machine learning è utilizzato inoltre per generare insights contestualizzati e classificati in base al loro impatto sulla produzione.  

Perché hai deciso di candidarti alla selezione di Forward Factory?

Partecipare a Forward Factory rappresenta un'opportunità unica per innovare con aziende manifatturiere italiane. Non riesco a immaginare una startup nell’ambito Industrial Tech che non trarrebbe enormi benefici dalla partecipazione all’acceleratore.

smartFAB ha deciso di cogliere la sfida: sviluppare un POC con uno delle aziende partner rappresentava un’opportunità unica per espandere il prodotto, costruendo una soluzione specifica per la produzione discreta, e consolidare il nostro ingresso nel mercato.

Quali erano le tue aspettative quando hai deciso di intraprendere questo percorso?

La nostra aspettativa era duplice: espandere il prodotto, costruendo un nuovo modulo, ed accrescere la nostra portata di clienti, con una soluzione specifica per organizzazioni che si occupano di produzione discreta.

Abbiamo ottenuto molto di più, come per esempio conoscere a fondo le aziende partner e migliorare le tecniche di marketing e vendita.

Com’è stata l’esperienza con i corporate partner dell’acceleratore e in che modo avete collaborato per lo sviluppo dei POC?

L’esperienza è stata fantastica, perché le aziende erano realmente interessate a intraprendere il percorso con le startup e sono state presenti in ogni fase, a partire già della selezione. Avevano le idee chiare fin dall’inizio sulle problematiche da affrontare e sono arrivate già con personale interno dedicato a seguire ciascun POC.

Nel corso del lavoro, abbiamo integrato l’esperienza di dominio dei partner con la nostra conoscenza nell’ambito data science, sviluppando un totale di tre POC con tre partner diversi in soli tre mesi. Un’impresa impossibile senza la sinergia di corporate e technology provider che caratterizza il programma di accelerazione di Forward Factory.

Ognuno ha avuto le sue specificità: il primo, ad esempio, ha avuto come driver l’adozione di una politica zero scarti da parte dell’azienda partner. Nel secondo caso, invece, il driver è stato un fattore esterno: l’impatto del caro energia sul costo di produzione. Mentre la costruzione del terzo POC è stata guidata dall’interesse del corporate partner a comprendere sia la qualità che i potenziali utilizzi dei dati raccolti, seguendo la filosofia dell’open innovation.

I risultati sono stati estremamente soddisfacenti, anche perché alcuni degli use case sviluppati si sono rivelati implementabili in più fasi e replicabili in più aziende.

DIETRO LE QUINTE DEL PROGETTO                 

“Forward Factory Backstage” racconta “dall’”interno” l’esperienza degli attori rilevanti del programma dell’acceleratore digital manufacturing della Rete Nazionale Acceleratori CDP, dando voce alle corporate e alle startup che hanno intrapreso il percorso del primo batch nel 2022. 

Siete curiosi di saperne di più? Seguite l’editoriale Forward Factory Backstage

Forward Factory Backstage. Dai dati agli insight: smartFAB e l’Industrial Analytics - Ultima modifica: 2023-05-16T09:00:45+02:00 da Vittoria Lugli