La soluzione
Il risultato della collaborazione è un sistema integrato di automazione dell'intero processo di taglio e confezionamento di bobine per il packaging di prodotti.
Un'automazione che inizia dalla ricezione dell'ordine, attraverso un gestionale Eutro Log, in grado di ottimizzare l'ordine di produzione stesso, sfruttando al meglio la capacità della taglierina di realizzare bobine di dimensioni completamente diverse tra loro e nel minor tempo, con un consistente incremento produttivo. Attraverso lo schedulatore, infatti, le macchine di taglio vengono impostate automaticamente sulla base delle ricette memorizzate e, senza nessun intervento da parte degli operatori, predispongono autonomamente gli specifici elementi operativi.
Ogni bobina, al termine del taglio, viene immediatamente etichettata, con tutte le indicazioni relative alle sue caratteristiche attese. In questo modo le singole bobine possono essere fatte avanzare, in qualunque ordine, su un unico nastro trasportatore e, eventualmente, subire ulteriori processi di confezionamento singolo. Nelle stazioni successive, infatti, ogni etichetta verrà letta e i parametri fisici attesi confrontati con quelli misurati, garantendo così la verifica in tempo reale dell'intera produzione. Il tutto sfruttando al meglio la rete Profinet che, collegando l'intera linea produttiva e gli uffici, consente un controllo estremamente preciso.
Allo stesso modo, al momento della pallettizzazione, un robot dedicato può riconoscere ogni singola bobina e posizionarla al meglio in uno degli specifici pallett in via di composizione.
I vantaggi
Del resto, per una linea in grado di realizzare, mediamente, una bobina ogni 10 s, operando 24x7, ogni minimo dettaglio deve essere studiato per massimizzare l'efficienza. Da qui l'idea di creare anche una serie di buffer, in grado di accumulare eventuali bobine non immediatamente pallettizzate, che possano essere prelevate successivamente dal robot Kuka, sfruttando così anche i 'tempi morti'. Proprio grazie alla collaborazione tra gli uffici tecnici di Laem System ed Eutro Log, l'intero processo è stato studiato nei minimi particolari, identificando ed eliminando ogni singolo 'collo di bottiglia', per consentire al cliente di operare sempre alla massima velocità, prevenendo qualunque perdita di tempo.
Oltre che alla produttività, un'attenzione particolare è stata riservata all'incolumità e alla sicurezza degli operatori che, nelle linee tradizionali, sono costretti a movimentare manualmente bobine che possono superare i 50 kg, ma anche a modificare le impostazioni delle linee. Linee che, proprio perché destinate ad operazioni di taglio, presentano lame e attrezzature pericolose.
L'automazione del settaggio, invece, previene anche questi rischi, così come l'impiego del protocollo Profisafe permette la miglior gestione dei dispositivi di sicurezza. Una sicurezza che, grazie alla completa automazione del processo all'interno di un'area segregata, non richiede nessun intervento diretto da parte degli operatori. Una caratteristica esaltata, tra l'altro, dal fatto che i progettisti, dovendo realizzare una linea destinata al mercato americano, hanno scelto di rispettare sempre le normative più rigorose tra le UL e le CE.