È adatto alle applicazioni marittime e si utilizza anche in esecuzione ridondante con più encoder in un unico alloggiamento.
Arriva l’encoder assoluto Acuro AR62 di Hengstler, utilizzato nelle gru e negli argani marini e nei propulsori Azipod o Voith-Schneider. In un giro, l’encoder offre una risoluzione di 12 bit nella versione single-turn o di 12, 13 o 16 bit nella versione multi-turn. La misurazione della posizione avviene con una precisione assoluta di ±1° e una precisione di ripetibilità di ±0,2°.
Per la registrazione del numero di giri, l’Acuro AR62 è dotato di un modulo multigiro elettronico senza batteria, ad alimentazione autonoma e non soggetto a usura. Per il collegamento a un’unità di controllo di livello superiore è disponibile l’interfaccia CANopen; nella versione single-turn ci sono anche un’interfaccia SSI e un’interfaccia analogica (0 … 10 V o 4 … 20 mA).
Con l’Acuro AR62, Hengstler include nella sua gamma un encoder assoluto che resiste senza problemi a tutte le condizioni ambientali. Il design estremamente robusto dell’encoder lo rende insensibile a sbalzi climatici, vibrazioni, urti, influssi chimici, carichi d’onda elevati e forti accelerazioni. L’encoder dispone inoltre di un alloggiamento in alluminio resistente all’acqua di mare in esecuzione IP67/IP69K e pertanto è omologato per le applicazioni marittime dalla società di classificazione Det Norske Veritas. In opzione, l’Acuro AR62 è disponibile anche con alloggiamento in acciaio inox.
Con un diametro dell’alloggiamento di 58 mm e una profondità di 32 mm, l’Acuro AR62 è molto compatto. Grazie alla flangia sincronizzata integrata, l’encoder può essere collegato all’applicazione nei modi più svariati.