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Come funzionano le celle di carico capacitive? Lo spiega Kiepe Electric

Kiepe Electric ha stretto una partnership con l’azienda danese Eilersen, che ha brevettato la tecnologia digitale delle celle di carico capacitive.

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Massimiliano Luce

Kiepe Electric ha firmato ufficialmente un accordo con l’azienda danese Eilersen Digital Systems A/S. L'obiettivo è distribuire in Italia i suoi prodotti per la pesatura industriale capacitiva, ovvero le celle di carico capacitive.

Da più di 50 anni, infatti, Eilersen sviluppa, produce e brevetta sistemi di pesatura capacitivi che si distinguono per precisione, affidabilità, facilità di installazione meccanica ed elettrica. Minima inoltre la manutenzione richiesta.

Sistemi su misura

Le celle di carico capacitive sono dei particolari sistemi di pesatura industriale che funzionano attraverso la valorizzazione di segnali di misura provenienti da un sensore ceramico inserito al loro interno. Ideali per le pesature di tipo industriale, sono realizzabili ad hoc e in modo personalizzato anche su specifiche esigenze dei clienti.

Il sensore non ha nessun contatto meccanico con il corpo della cella di carico, che grazie alla sua costruzione è soggetta a basse sollecitazioni.

La cella di carico capacitiva è così in grado di sopportare un sovraccarico anche del 1000%. Così come torsioni, carichi laterali e alte tensioni di saldatura.

Tantissimi ambiti di applicazione

Le celle di carico capacitive Eilersen distribuite da Kiepe Electric sono molto versatili e hanno tantissimi ambiti di applicazione nel campo della pesatura dinamica.

Sono infatti molto sfruttate nel settore agroalimentare, in quello chimico, petrolchimico e farmaceutico, nell’industria mineraria, in quella biotecnologica, nel settore dell’automazione, della logistica e del packaging, nell’ambito della pesatura dei camion e dei grossi automezzi.

Proprio per il loro uso in settori come quello medico e alimentare, le celle di carico capacitive sono realizzate in acciaio inossidabile e con un design conforme EHEDG. Estrema attenzione è riservata agli standard igienici, per produzioni basate su principi HACCP e cGMP.

Facili da usare

Le celle di carico capacitive a marchio Eilersen vantano facilità di utilizzo, di manutenzione e di attivazione. Merito del sistema di installazione plug-and-play e alla possibilità di sostituire i cavi delle celle di carico (lunghi fino a cento metri) in loco. Tutto ciò senza intaccare la calibrazione della cella.

Inoltre, le celle possono essere collegate a diversi tipi di uscite, interfacce e dispositivi. Merito dell’estrema connettività flessibile di questa tecnologia, oggi è brevettata e utilizzata in più di 90 Paesi in tutto il mondo.

Ampia scelta

Esistono diversi tipi di celle di carico capacitive, ciascuna usata in uno specifico settore grazie alle peculiarità di funzionamento. Le principali tipologie sono le celle di carico a compressione, a singolo punto, a trazione, a taglio e a doppio taglio.

Come funzionano le celle di carico capacitive? Lo spiega Kiepe Electric - Ultima modifica: 2022-04-28T15:01:54+02:00 da Massimiliano Luce