Omron si impegna a raddoppiare la produttività energetica entro il 2040 allo scopo di conseguire emissioni zero. È la prima azienda manifatturiera giapponese a unirsi all’iniziativa EP100 del Climate Group.
Climate Group riunisce un numero crescente di aziende energeticamente intelligenti, impegnate a fare di più con meno, per migliorare la propria produttività energetica.
Con il termine "produttività energetica" si intende un indicatore che mira a ridurre il consumo energetico e, nel contempo, a stimolare la crescita economica.
Protagoniste le divisioni Industrial Automation e Healtchare
D’ora in poi, la divisione Industrial Automation visualizzerà il volume di produzione, la qualità e il consumo energetico, oltre a valutare il potenziale di riduzione dell’energia nelle rispettive basi di produzione del segmento Healthcare. Attraverso la tecnologia di controllo dell’energia del segmento dell’automazione industriale, Omron costruirà un sistema in cui il miglioramento della produttività determinerà direttamente la riduzione dell’energia.
Inoltre, tale segmento utilizzerà in modo proattivo le tecnologie e il know-how acquisiti attraverso queste iniziative per i propri clienti e partner. L'obiettivo è supportare i produttori di tutto il mondo nella riduzione delle emissioni di gas serra, così come nella realizzazione di una produzione resiliente.
Omron verso le emissioni zero
"Vogliamo promuovere la neutralità sotto il profilo delle emissioni di carbonio in tutta la nostra catena del valore, consentendo ai clienti di contenere le emissioni attraverso l’affidamento alle nostre iniziative e soluzioni", ha dichiarato Yoshihito Yamada, Presidente e Ceo di Omron.
"Omron si impegna ad assolvere la propria responsabilità sociale nei confronti del pianeta e della società, trasformando la carbon neutrality in un vantaggio competitivo per l’impresa e aumentando ulteriormente il valore aggiunto della catena del valore per incrementare di conseguenza anche il valore aziendale”, ha concluso Yamada.
In generale Omron sta aumentando lo sforzo a favore della creazione e conservazione di energia. L'azienda si sta impegnando parallelamente ad azzerare le emissioni di carbonio nei suoi 76 siti in Giappone entro il 2024. Proprio come delineato nel piano a medio termine ‘Shaping the Future Phase 1’ (Plasmare il Futuro Fase 1).