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Camozzi Research Center, un hi-tech lab all’interno della fabbrica

Il Gruppo Camozzi, insieme al Politecnico di Milano e all’Istituto Italiano di Tecnologia ha inaugurato un nuovo centro di ricerca nella sua fabbrica milanese, a Rubattino, in passato sede dell’Innocenti, dove si producevano le Lambrette e le Mini Made in Italy.

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Nicoletta Buora

Nella storica sede dell’Innocenti, uno de simboli della tradizione industriale italiana, ora uno dei siti produttivi del Gruppo Camozzi, il Gruppo bresciano, insieme al Politecnico di Milano e all’Istituto Italiano di Tecnologia, ha inaugurato il Camozzi Research Center (Crc),

Inaugurato in occasione dell’Assemblea Generale di Assolombarda, l’hub, che mette a sistema imprese, università e centri di eccellenza nazionali e internazionali, nasce con l’obiettivo di accelerare la ricerca applicata e facilitare il networking tra comunità industriale, accademica e scientifica all’interno del settore manifatturiero.

“La velocità del cambiamento, la forza distruptive dell’innovazione, l’urgente sfida del green deal - oggi - spingono l’industria a ripensare in modo ciclico e sempre più rapido processi di produzione, materiali, tecnologie e prodotti”, ha commentato Lodovico Camozzi, Ceo del Gruppo Camozzi.

“Portando la ricerca fisicamente all’interno della fabbrica e mettendo a disposizione delle comunità tecnico-scientifiche una serie di tecnologie di ultima generazione, Crc vuole contribuire a tracciare le principali linee di sviluppo della smart e cloud factory, secondo le più avanzate logiche industry 5.0, che mettono al centro della manifattura l’ambiente e soprattutto la persona”.

Alta specializzazione e tecnologie uniche nel Camozzi Research Center

Nella fabbrica di Rubattino, oltre a laboratori altamente specializzati, si trovano infatti tecnologie uniche in Europa, come MasterPrint, una delle stampanti 3D più grandi al mondo, capace di realizzare pezzi fino a 12 metri di lunghezza.

Oppure Power Max, tecnologia fondamentale per la manifattura sottrattiva di grandi dimensioni.

Sono nati in questa fabbrica anche prodotti unici, come la Smart Gripper, una pinza robotica in grado di percepire il mondo proprio come una mano – realizzata con l’Istituto Italiano di Tecnologia e oggi oggetto di ulteriore sviluppo da parte del Politecnico di Milano.

Progetti e mission del Crc

Ricerca industriale, co-development, scouting di tecnologie e di start up con forte potenziale innovativo, networking e condivisione di know-how tra professionisti del mondo manifatturiero e tecnico-scientifico sono le principali mission del Crc.

Già oggi questo hub ha all’attivo importanti collaborazioni con 11 università italiane ed estere, 4 centri d’eccellenza e 6 partner tecnologici nazionali e internazionali, con l’obiettivo di continuare ad espandere questo network.

Fin dai primi passi della sua costituzione, il Camozzi Research Center vanta inoltre due Joint Lab d’eccezione, sviluppati insieme al Politecnico di Milano e all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), che ha recentemente portato la sua principale sede lombarda proprio presso Crc

Camozzi Research Center, un hi-tech lab all’interno della fabbrica - Ultima modifica: 2023-07-06T11:18:44+02:00 da Nicoletta Buora