acquistare una sua macchina o impianto. Per migliorare il servizio e, in particolare, l'assistenza remota sui suoi impianti, Breton ha scelto la soluzione Ubiquity di Asem.
La soluzione
Breton ha deciso di installare il software Ubiquity su tutte le macchine controllate da Ipc e, apprezzando anche l'offerta di pannelli operatore Asem, in cui il software per la teleassistenza Ubiquity è integrato, ha deciso di munire ogni macchina controllata da plc con un Hmi30, ottenendo la possibilità di intervenire da remoto sul controllore grazie all'accesso alla sotto-rete del pannello operatore.
Nelle diverse sedi Breton ci sono sempre almeno cinque o sei persone costantemente connesse ai server Ubiquity per fare della manutenzione preventiva sulle macchine e per ottenere i dati di funzionamento di tutti gli impianti.
I vantaggi
Uno dei principali vantaggi della soluzione di Asem è la sua
facilità d'utilizzo: connettersi alla rete dei clienti con Ubiquity non
richiede alcuna configurazione di rete o di firewall; è quindi possibile
attivare il servizio e accedere alla rete del cliente senza alcun
bisogno di assistenza o consulenza tecnica. L'aspetto più importante
però è sicuramente la connessione via Vpn end-to-end: mentre in passato
Breton era solita installare una Vpn diretta verso gli impianti più
grandi per accedere al sistema di automazione dei clienti, non essendo
il desktop remoto sufficiente per accedere a tutti i dati di
funzionamento dell'impianto, oggi con Asem Ubiquity questa funzionalità è
già integrata.
Security, efficienza produttiva e sostenibilità sono comunque i tre obiettivi che Breton ha centrato con l'adozione di Ubiquity. L'infrastruttura della soluzione Asem adotta i più elevati standard di sicurezza delle reti informatiche (protocollo Ssl/Tls via Udp e Tcp; crittografia asimmetrica e certificati X509 per le sessioni di autenticazione; crittografia asimmetrica per la trasmissione dei messaggi; Message authentication codes (Mac) per l'integrità dei messaggi). Ubiquity permette inoltre di creare un numero illimitato di utenti, gruppi di utenti, gruppi di macchine remote, ciascuno con differenti regole di accesso. Dal punto di vista dell'efficienza produttiva, Breton ha calcolato un risparmio di 400.000 euro nel primo anno di utilizzo e una riduzione dei costi del servizio post-vendita del 35%. In più del 60% dei casi è possibile risolvere il problema senza mandare tecnici on-site o eseguire una prima diagnosi del problema abbrevviando i successivi tempi di intervento. Si riducono così i periodi di fermo macchina che bloccano l'output. Da non trascurare, infine, l'aspetto sostenibile della soluzione adottata: Breton ha tagliato le spese di viaggio annuali, riducendo gli spostamenti delle persone in auto, aereo e treno, limitando così la produzione di emissioni di CO2.