HomeProcess AutomationIndustrial SoftwareBiometano green: Agatos adotta il Dcs di Mitsubishi Electric per la gestione...

Biometano green: Agatos adotta il Dcs di Mitsubishi Electric per la gestione del processo Biosip

Tecnologia predittiva e realtà aumentata per la migliore gestione di innovativi impianti di produzione di biometano dai rifiuti organici. Verso un’economia a zero emissioni.

Leggi la rivista ⇢

  • n.305 - Settembre 2022
  • n.304 - Luglio 2022
  • n.303 - Giugno 2022

Ti potrebbero interessare ⇢

Nicoletta Buora

Mitsubishi Electric e Agatos Energia hanno stretto una partnership che prevede l’integrazione del processo Biosip per la produzione di biometano dai rifiuti organici con le soluzioni di controllo operativo DCS iQ-R Platform di Mitsubishi Electric.

Agatos si è avvalsa della collaborazione di Mitsubishi Electric per l’ideazione e standardizzazione degli automatismi gestionali degli impianti, sia per la gestione locale che da remoto, e per l’ottenimento delle massime performance dal processo Biosip.

Biosip, un processo in ottica circolare

Il processo Biosip, brevettato da Agatos, prevede un trattamento innovativo del rifiuto organico, cosiddetto Forsu (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) in una logica di completa valorizzazione secondo i principi dell’economia circolare.

La tecnologia Biosip consente il recupero quasi totale della materia ottenibile dal rifiuto conferito, sia dal punto di vista energetico che dei materiali primi e secondi recuperati, senza bruciare alcun rifiuto e senza produrre altri rifiuti non inertizzati.

L’energia necessaria all’impianto proviene da un sistema di cogenerazione ad alto rendimento e alimentato da fonti esclusivamente rinnovabili.

Le tecnologie digitali al servizio della transizione verde

Il sistema di controllo distribuito DCS iQ-R Platform di Mitsubishi Electric, attraverso algoritmi predittivi opportunamente personalizzati, permette sia il costante monitoraggio che la programmazione dei quantitativi di FORSU in ricezione e di biometano immesso in rete.

Il sistema di controllo distribuito DCS iQ-R Platform di Mitsubishi Electric, attraverso algoritmi predittivi opportunamente personalizzati, permette sia il costante monitoraggio che la programmazione dei quantitativi di Forsu in ricezione e di biometano immesso in rete.

La piattaforma iQ-R Platform garantisce i massimi livelli di affidabilità integrando controllori iQ-R ridondanti in hot-standby e software di visualizzazione Genesis64 installato su server indipendenti, interconnessi con bus Ethernet ridondato a 1Gb.

La piena rispondenza alle normative relative alla cybersecurity permetterà il controllo remoto dell’impianto in totale sicurezza e la possibilità di effettuare interventi manutentivi con l’ausilio di un sistema di realtà aumentata che è interamente integrato nella piattaforma Mitsubishi Electric.

Siamo solo all’inizio….

L’obiettivo della collaborazione tra Agatos e Mitsubishi Electric è quello di aiutare la realizzazione di ulteriori nuovi impianti Biosip per la produzione di biometano da rifiuti organici e la conversione di impianti biogas già esistenti alla produzione di biometano, massimizzandone l’output e la sostenibilità ambientale.

Si tratta di un progetto particolarmente importante anche in vista degli obiettivi climatici dell’Unione Europea che prevedono un’economia a zero emissioni entro il 2050.

A Marcallo con Casone, nel milanese, il primo impianto

Nel Comune lombardo di Marcallo con Casone, in provincia di Milano, si sta realizzando il primo impianto per la produzione di biometano da Forsu, basato sull’innovativo processo BIiosip, che integra il sistema di controllo distribuito “DCS iQ-R Platform” di Mitsubishi Electric.

La centrale di Marcallo trasformerà 35 mila tonnellate annue di rifiuti biodegradabili, come la frazione organica urbana, in almeno 4 milioni di standard metri cubi (smc) di biometano green che verrà immesso in forma gassosa direttamente nella rete nazionale gestita da Snam.

In tal modo, la Forsu diventerà biometano 100% ecosostenibile, senza alcuna emissione di origine fossile. Gli unici sottoprodotti del processo saranno un combustibile solido secondario di alta qualità, fertilizzanti di matrice organica privi di ammoniaca e inquinanti, e, infine, acqua osmotizzata.

Ci saranno ricadute ambientali positive sul territorio grazie anche alla realizzazione di opere di protezione dal rischio idrogeologico e all’utilizzo di biomassa proveniente dalla manutenzione boschiva delle aree circostanti.

Biometano green: Agatos adotta il Dcs di Mitsubishi Electric per la gestione del processo Biosip - Ultima modifica: 2023-02-22T09:51:56+01:00 da Nicoletta Buora