Rockwell Automation, Gea, Eplan e Rittal hanno sviluppato una soluzione per ottimizzare la produzione di birra e sidro. Grazie a una tecnologia ‘plug-and-produce’, i produttori potranno ridurre i tempi di avvio, migliorare l’efficienza e sfruttare la digitalizzazione avanzata.
La nuova piattaforma integra controllo intelligente, digital twin e realtà aumentata per una gestione più intuitiva e connessa degli impianti. "Il nostro obiettivo comune è quello di elevare l'automazione, indipendentemente dalle dimensioni dell'impianto", afferma Vincenzo Monaco, direttore vendite di Rockwell Automation per la Germania.
Un ecosistema di automazione industriale per birrifici e produttori di sidro
L’automazione industriale sta trasformando il settore alimentare. Rockwell Automation, Gea, Eplan e Rittal hanno risposto con una soluzione integrata. Il nuovo skid di processo Gea è stato progettato per rendere più semplice e veloce la produzione di birra e sidro. Di fatto riduce i tempi di installazione e ottimizza le operazioni.
La chiave di questa innovazione è la tecnologia ‘plug-and-produce’. Infatti, consente di installare e avviare i sistemi in modo rapido e senza complessi processi di configurazione. “Grazie all’interconnettività plug-and-play e all’approccio modulare, possiamo portare la nostra tecnologia sul mercato più velocemente e offrire ai clienti un valore immediato”, afferma Patrick Eickhoff, responsabile dello sviluppo software di Gea.
La soluzione si basa su una piattaforma digitale avanzata che integra il software FactoryTalk Optix di Rockwell Automation, progettato per migliorare l’interfaccia uomo-macchina e sfruttare le potenzialità dell’IIoT. Gea ha fornito il sistema Gea X Control, una piattaforma standardizzata per il controllo delle centrifughe, mentre Eplan ha sviluppato un digital twin per ottimizzare la progettazione e la manutenzione. Rittal ha completato il progetto con soluzioni avanzate per armadi elettrici e gestione dei sistemi.
Grazie a questa collaborazione, i birrifici artigianali e i produttori di sidro possono adottare un’automazione all’avanguardia senza affrontare costi e complessità eccessivi.
Plug-and-produce: la nuova era dell'industria alimentare
L’innovazione presentata dalle quattro aziende rappresenta un passo avanti per il settore. L’introduzione del digital twin permette di simulare e ottimizzare il funzionamento degli impianti prima ancora della loro installazione, riducendo errori e tempi di fermo. La realtà aumentata, invece, semplifica la manutenzione, consentendo agli operatori di visualizzare i dati operativi direttamente sugli impianti, anche a sportello chiuso.
“La trasformazione digitale non è solo una questione di efficienza, ma di competitività”, afferma Sean Mulherrin, product manager di Eplan. “Grazie a questi strumenti, le aziende possono reagire più rapidamente alle esigenze del mercato e ottimizzare ogni fase della produzione”.
Questa nuova soluzione sarà presentata ufficialmente all’Hannover Messe 2025, dove i visitatori potranno assistere a dimostrazioni pratiche e scoprire i vantaggi della tecnologia ‘plug-and-produce’.