Fra le aziende Piab e Höganäs è nata una partnership per mettere le loro rispettive aree di competenza al servizio dell'automazione nell'additive manufacturing. L'idea è di sviluppare insieme nuove soluzioni che minimizzino gli sprechi di polvere metallica, migliorando l'efficienza e la sicurezza del processo. Le soluzioni sono destinate a ottimizzare i processi di stampa industriale.
In molte applicazioni industriali di stampa 3D, la manipolazione e il caricamento manuale dei materiali sono ancora una pratica comune. Ecco perché Piab e Höganäs stanno lavorando insieme. Il loro obiettivo è introdurre una nuova linea di soluzioni che consentiranno agli utilizzatori di implementare una migliore automazione e ottimizzare i processi di stampa. Così, si risparmia tempo, si riducono gli sprechi, possono migliorare l'efficienza e garantire un ambiente di lavoro più sicuro.
La movimentazione di polveri metalliche pone sfide specifiche: l'elevata densità apparente e altre caratteristiche dei materiali. Höganäs ha una vasta conoscenza delle polveri metalliche e delle soluzioni di contenimento dei materiali. Questa conoscenza sarà combinata con le soluzioni di trasporto pneumatico piFlow di Piab, per ottimizzare i processi di movimentazione dei materiali e per sviluppare nuove soluzioni su scala industriale. Ciò contribuirà anche a garantire un più elevato livello di sicurezza per gli operatori.
Additive manufacturing: quando l'automazione aiuta a gestire le polveri metalliche
Oggi, i due partner offrono soluzioni personalizzate per la gestione delle polveri metalliche che si basano sulla tecnologia piFlow. Queste soluzioni prescindono dal tipo di stampante e possono essere utilizzate in diverse applicazioni durante il processo di stampa. Nel processo sono inclusi il riempimento della stampante 3D con polvere metallica vergine o recuperata, il riempimento del vibrovaglio o della tramoggia e il recupero della polvere metallica in eccesso per il riutilizzo.
L'obiettivo dei nuovi progetti che Höganäs e Piab svilupperanno insieme è quello di rendere il trasferimento delle polveri metalliche sfuse ancora più semplice e sicuro. Le due aziende intendono impegnarsi anche a garantire che la polvere in eccesso possa essere riutilizzata immediatamente, favorendo così la riduzione di scarti e la sostenibilità ambientale. Non solo si riduce lo smaltimento degli scarti, ma si massimizza la quantità di polvere utilizzata. I produttori possono fare di più con meno.
Questa nuova linea di soluzioni tecnologiche standardizzate aiuterà a industrializzare ulteriormente la fabbricazione addittiva, faciliterà la produzione su larga scala e i piani legati a Industria 4.0. Le soluzioni soddisfano diverse tecnologie di additive manufacturing: powder bed fusion, binder jetting e sinterizzazione laser. Ciò significa che possono essere integrate in quasi tutti i processi di produzione basati su polveri metalliche.