HomeAI AwardAI Award 2013Artel e Servitecno collaborano per l'ottimizzazione dell'impianto Novamont di Terni

Artel e Servitecno collaborano per l'ottimizzazione dell'impianto Novamont di Terni

Grazie alle soluzioni proposte da Servitecno, Artel ha migliorato il sistema di supervisione del processo di produzione delle bioplastiche Novamont

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

La Redazione
Novamont è una realtà industriale che affonda le proprie radici nella scuola di Scienza dei Materiali Montedison. Nata nel 1989 per realizzare il progetto dell'integrazione tra chimica, ambiente e agricoltura, Novamont ha sviluppato e portato sul mercato una nuova famiglia di materiali a basso impatto, contraddistinti commercialmente dal nome Mater-Bi: bioplastiche a base di amidi vegetali con proprietà d’uso simili, e talvolta migliori rispetto a quelle delle plastiche convenzionali, completamente biodegradabili e compostabili.
Le bioplastiche sono prodotte in un impianto ubicato all’interno del sito
industriale 'ex Polymer' di Terni, la cui automazione è stata realizzata da Artel, società partner di ServiTecno, che progetta e fornisce sistemi di automazione e supervisione di macchine o impianti per processi industriali. Recentemente lo stabilimento è stato oggetto di un processo di ottimizzazione del sistema di supervisione, basato su Proficy Hmi/Scada iFix di GE Intelligent Platforms, soluzione distribuita in Italia dalla stessa ServiTecno.

La soluzione

L’ottimizzazione dell'impianto Novamont era finalizzata a rispondere alle esigenze di tracciabilità del prodotto e di registrazione dei dati di processo per memorizzare informazioni quali temperature e pressioni relative al settaggio della macchina durante la produzione delle materie prime. Per monitorare le diverse fasi del processo è stata modificata la parte di supervisione delle linee e sono stati adottati sistemi in grado di memorizzare sia i dati di processo sia le ricette utilizzate per la realizzazione di materie prime.
L'impianto è caratterizzato da quattro linee di polimerizzazione e sette linee compounding. Le
linee di polimerizzazione producono biopolimeri intermedi utilizzati nelle linee di compounding per
la realizzazione di materiali termoplastici biodegradabili in granuli (materie prime finali). Questi processi richiedono dosaggi differenti in fase di produzione a seconda delle proprietà, caratteristiche
e applicazioni del prodotto finale. Ogni linea di produzione dispone di almeno due supervisori; sull’impianto sono presenti i PacSystems Rx7i e Rx3i di GE Intelligent Platforms ed altri plc/apparati con cui il software Proficy iFix colloquia tramite i rispettivi driver Opc. Il cuore dell'impianto è sviluppato intorno ai plc GE Intelligent Platforms, mentre gli altri plc/apparati gestiscono tutto quanto concerne le utility a supporto delle linee di produzione, come il raffreddamento/riscaldamento.

Tutto il ciclo di produzione è gestito tramite l'Hmi/Scada Proficy iFix, che offre anche una tecnologia di failover e di replicazione in grado di garantire elevati livelli di disponibilità e continuo controllo. Ogni aspetto della banca dati del software (variabili di aggiunta/cancellazione, modifiche operative, generazione
degli allarmi, riconoscimento e archiviazione del database stesso) viene replicato.
All’interno dei singoli supervisori è integrata anche la parte di supervisione dei sottosistemi remoti, realizzati da fornitori terzi; gli operatori possono così gestire e controllare l’intero processo produttivo da un unico punto di supervisione ridondato in hot-backup, ottimizzando anche
la gestione delle risorse.

Proficy iFix è impiegato nei PC che gestiscono l’intero impianto, asserviti alle singole linee; le informazioni possono essere consultate
sia all’interno dello stabilimento che dalla sede centrale di Novara. I server di Terni possono fornire informazioni specifiche a utenti diversi quali operatori, amministratore o manutentori; ogni tipologia di utente visualizza e agisce su form differenti.

Proficy iFIX permette di raccogliere le ricette e le regole di produzione dei diversi prodotti, proponendo agli operatori di linea interfacce grafiche riassuntive del processo, evidenziando eventuali allarmi dovuti ad anomalie. Novamont ha scelto, inoltre, di installare Idus IS, un sistema per la gestione informatica delle informazioni e della documentazione relativa agli asset di impianto, integrato con un completo sistema informativo di gestione della manutenzione.

I vantaggi

Il lavoro di Artel con iFIX ha permesso  di introdurre un sistema di supervisione su misura,
che è cresciuto e si è modificato nel tempo, seguendo le esigenze del processo in divenire.
La flessibilità dello Scada iFix ha consentito di lavorare con controllori di marche diverse e di accogliere, senza grandi complicazioni, variazioni sostanziali dei parametri e della logica di controllo, durante tutta la fase di messa a punto del processo produttivo.
Gli strumenti grafici di controllo evoluti permettono oggi di inserire agevolmente nuovi parametri e dosaggi, consentendo di mettere in produzione in tempi rapidi nuove tipologie di materiali. Con iFix è possibile pianificare e ottenere riduzioni degli
sprechi, maggiore qualità di produzione, minore time-to-market per nuovi
prodotti e nel complesso, aumentare il ritorno sugli investimenti. Il sistema di controllo è cresciuto e continuerà ad arricchirsi di nuove funzioni, senza la necessità di riprogrammare o modificare radicalmente l’applicativo esistente.
Le implementazioni dei sistemi di automazione e supervisione hanno permesso di ottenere risultati significativi e miglioramenti sensibili in materia di safety (riduzione incidenti e infortuni), security
(miglioramenti nella sicurezza alla rete di stabilimento), efficienza produttiva (riduzione fermi impianto, riduzione produzioni fuori specifica), efficienza energetica e sostenibilità (riduzione emissione CO2, riduzione prelievi idrici, riduzione scarti).
Importanti anche i benefici apportati dall'adozione di Idus IS che,  semplice da configurare e utilizzare, permette di
soddisfare tutte le esigenze dei reparti di manutenzione e di
produzione, con ricadute positive su qualità, ambiente e sicurezza.
Inoltre, le informazioni nel sistema vengono impiegate come base e
supporto per le decisioni strategiche e hanno permesso di ridurre i
costi operativi grazie a un aumento della disponibilità tecnica e una
diminuzione delle interruzioni.
Artel e Servitecno collaborano per l'ottimizzazione dell'impianto Novamont di Terni - Ultima modifica: 2013-09-20T15:56:03+02:00 da La Redazione