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AI generativa: per gli italiani più benefici che rischi, ma serve una regolamentazione

Una ricerca condotta da BCG indaga com’è cambiata negli ultimi cinque anni la percezione dell’intelligenza artificiale nei lavoratori. Sentimenti contrastanti, a secondo dell’età e del Paese

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Nicoletta Buora

La nuova ondata di sistemi di intelligenza artificiale generativa (GenAI) sta trasformando velocemente il mondo del lavoro e degli affari.

Secondo una ricerca inedita, condotta da BCG (Boston Consulting Group) i sentimenti dei lavoratori rispetto all’avvento dell’AI sono contrastanti e variano notevolmente a seconda dell’anzianità e del Paese di riferimento.

In  Italia quasi l’80% degli intervistati ritiene che i vantaggi generati dall’uso dell'AI generativa siano superiori ai rischi, seppure per l’83% sia necessaria una regolamentazione specifica per l'AI.

Com’è cambiata la percezione dell’AI con l’arrivo di ChatGPT

La ricerca AI at Work: What People Are Sayin- basata su un'indagine condotta su oltre 12.800 dipendenti, dai dirigenti ai lavoratori dipendenti, in 18 Paesi del mondo – ha evidenziato come l'evoluzione dell'AI abbia avuto un impatto sul posto di lavoro.

Inftti, alla domanda sull'impatto dell'AI sul lavoro, si nota una crescita dell’ottimismo come sentimento sempre più diffuso: il 52% di tutti gli intervistati, infatti, ha classificato l'ottimismo come uno dei due sentimenti principali, con un salto in avanti di 17 punti rispetto al 2018, anno in cui è stata condotta la stessa indagine.

La preoccupazione, al contrario, cala marcatamente rispetto a 5 anni fa, passando dal 40% al 30%. L’Italia è in linea con i risultati globali: quasi il 60% dei lavoratori si dice adesso ottimista verso l’AI, contro circa il 30% di pessimisti.

In attesa di una normativa dedicata…

Fonte: AI at Work: What People Are Sayin, BCG

A livello globale il 79% di tutti gli intervistati ritiene che siano necessarie normative specifiche per l’AI, mostrando un netto cambiamento di atteggiamento nei confronti della supervisione governativa sulla tecnologia.

In attesa di una normativa dedicata, molte aziende stanno già implementando i propri framework di AI responsabile per gestire questa potente tecnologia emergente in modo conforme agli scopi e ai valori etici dell'organizzazione.

"La GenAI è uno spazio in rapida evoluzione e il suo impatto trasformativo si sente già nei luoghi di lavoro di tutto il mondo", ha commentato Enzo Barba, Partner presso BCG X. "Unendo la competenza e la visione strategica di BCG con le competenze tecniche di BCG X supportiamo le aziende nello sviluppo di soluzioni di nuova generazione basate sull'AI”.

AI generativa: per gli italiani più benefici che rischi, ma serve una regolamentazione - Ultima modifica: 2023-06-28T13:34:16+02:00 da Nicoletta Buora