HomeIndustria 4.0Digital TransformationSviluppo low-code: cos'è e come può aiutare nei percorsi di digitalizzazione

Sviluppo low-code: cos’è e come può aiutare nei percorsi di digitalizzazione

Lo sviluppo low-code è un approccio che le aziende stanno imparando a usare sempre più frequentemente nell’intraprendere la strada della trasformazione digitale. Analizziamo gli scenari più recenti, i possibili ambiti applicativi e le differenze tra low-code e no-code, con focus su Industria 4.0.

Ti potrebbero interessare ⇢

Laura Rubini

Secondo Gartner, entro il 2024 verranno utilizzate in tutto il mondo piattaforme low-code in oltre il 65% dei processi di sviluppo di applicazioni. La crescita d’uso stimata è di ben il 165% fra 2022 e 2024, con un valore del mercato globale che sfiorerà i 32 miliardi di dollari.

Nello specifico, Gartner definisce come di tipo low-code (LCDP, Low Code Development Platform) “una piattaforma in grado di supportare il rapido sviluppo e deployment delle applicazioni, attraverso l’utilizzo di tecniche low-code e no-code, come ad esempio la progettazione e lo sviluppo applicativo di tipo dichiarativo basato su modelli (model-driven), assieme all’implementazione semplificata (“one-button”) delle applicazioni stesse”.

Sempre secondo Gartner, le piattaforme low-code devono comprendere necessariamente funzionalità che siano utili per sviluppare da zero un’applicazione, il supporto completo per effettuare i test e per gestire le applicazioni stesse. Tra le caratteristiche opzionali, Gartner individua invece, ad esempio, il supporto on-premise e multicloud o l’automazione e gestione dei processi di business, nonchè l’assistenza tramite strumenti di intelligenza artificiale o di realtà aumentata.

In sostanza, dal punto di vista generale, grazie alle tecniche low-code, quando si deve sviluppare un’applicazione non è più necessario scrivere codice, ma è sufficiente descrivere come l’applicazione stessa deve essere fatta e quali funzionalità dovrà assolvere. Ciò è possibile utilizzando sull’interfaccia della piattaforma low-code, oggetti grafici, tecniche visuali e dichiarative. Ma anche eseguendo operazioni di drag & drop con il dispositivo di puntamento del computer.

Scopri:

  • Quando è opportuno utilizzare il low-code
  • Benefici dello sviluppo low-code
  • Low-code e no-code: caratteristiche comuni e differenze
  • Panoramica delle piattaforme low-code
  • Possibili applicazioni del low-code in ambito Industria 4.0

Sviluppo low-code: cos’è e come può aiutare nei percorsi di digitalizzazione - Ultima modifica: 2023-04-17T07:30:58+02:00 da Laura Rubini